Erano partiti finalmente nel maggio scorso, dovevano concludersi in autunno, ma la loro conclusione slitterà all’inizio dell’anno prossimo. E’ davvero una storia infinita quella che riguarda i lavori di restauro del parapetto interno lungo la passeggiata delle Mura urbane fra i baluardi San Donato e San Paolino (all’altezza della cortina di porta Sant’Anna) che erano attesi da anni.
Il muretto interessato da un progressivo dissesto strutturale era in parte crollato dopo un periodo di forti piogge nel marzo del 2022, ma aveva dato evidenti segnali di instabilità da molto prima, al punto che era stato transennato da parecchio. Dopo anni di transennamento provvisorio, ecco finalmente il via al progetto che è finanziato con una spesa di poco superiore a 140mila euro – in accordo con la Soprintendenza - e che prevede il recupero di tutti i mattoni originali, la loro pulitura e il rimontaggio secondo l’aspetto antico. Non solo: anche l’apposizione di una sottofondazione armata più resistente e un sistema di drenaggio che impedisca l’accumulo delle acque piovane, per eliminare la principale criticità che ne ha degradato la stabilità negli anni e provocato il crollo.
La conclusione dei lavori, secondo il cronoprogramma iniziale, era calcolata nell’autunno prossimo, ma la complessità dello stato in cui versano i mattoni, come detto abbandonati per anni al loro destino, farà slittare il recupero integrale dell’area ai primi mesi del 2025. A quel punto, saranno tre anni esatti dal crollo. Molti di più da quando il parapetto ha dato segni evidenti di sofferenza.
F.Vin.