
Marcello Bertocchini, presidente Fondazione Cassa Risparmio Lucca
Nasce a Lucca un nuovo polo espositivo di valenza internazionale e che offrirà una programmazione continua e di alta qualità con mostre, conferenze, incontri e proiezioni. Il progetto di quello che diventerà il nuovo Centro delle arti di Lucca è stato presentato ieri mattina nei locali dell’ex cinema Nazionale e del dopolavoro della Manifattura Tabacchi alla presenza delle autorità locali.
Si tratta di Luoghi rimasti nel cuore di molti lucchesi che, dopo anni in disuso, torneranno finalmente a risplendere grazie all’importante investimento (circa 10 milioni di euro) della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Ragghianti. I lavori per la ristrutturazione dell’immobile (oltre 2mila metri quadrati), affidati a Too Studio di Reggio Emilia, inizieranno nei prossimi mesi e saranno ultimati tra un paio di anni.
"Il Centro delle Arti – ha commentato il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini - sarà un luogo di esperienze, in cui conoscere e divulgare, ma soprattutto aprire la propria mente a forme di comunicazione culturale ed espressione artistica assolutamente nuove per Lucca. Una finestra sul mondo e un punto di riferimento nel panorama nazionale e internazionale".
"La nostra missione, una volta ultimati i lavori e aperto il polo espositivo, sarà di offrire al pubblico una programmazione di alto livello, in grado di attirare un flusso continuo di visitatori – ha aggiunto il presidente della Fondazione centro delle arti di Lucca, Alberto Fontana - Siamo certi che il Centro delle Arti genererà valore per la città di Lucca e per tutto il territorio".
Il progetto, presentato ieri dall’architetto Monica Gambini, si sviluppa intorno al concetto di "riconoscibilità" e si focalizza non soltanto sulla ristrutturazione fisica dell’immobile, ma soprattutto sul recupero dell’identità e del significato storico che questo luogo riveste per la comunità lucchese. L’intera struttura sarà priva di barriere architettoniche, così da consentire ai visitatori di fruire degli spazi espositivi senza percorsi differenziati. La nuova biglietteria e il bookshop si troveranno in un grande ambiente decorato da affreschi d’epoca, mentre la caffetteria contribuirà a far vivere un’esperienza completa e coinvolgente. Le sale espositive saranno dislocate su vari livelli e ottimizzate attraverso l’inserimento di un soppalco. Le finestre potranno essere oscurate secondo le necessità, mentre l’ultimo piano della "torre" sarà invece riservato all’esposizione permanente dei pezzi più significativi della collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.