Prima in Toscana, l’Asl Toscana nord ovest ha istituito l’Area della Cronicità diretta dal dottor Graziano Di Cianni, già responsabile della diabetologia aziendale. Malattie croniche, spiega l’Asl, significa patologie che sono caratterizzate da un lungo decorso, e che richiedono un’assistenza a lungo termine. Tutte patologie che rappresentano la principale causa di morti premature evitabili e disabilità e che rischiano di compromettere la sostenibilità dei sistemi sanitari e la prosperità sociale. L’aumento dell’aspettativa di vita, infatti, ha portato inevitabilmente ad un incremento della popolazione affetta da una o più patologie croniche.
“La neo Area della Cronicità rappresenta un modello innovativo e sostenibile di presa in carico del paziente cronico nel momento in cui accede al percorso ospedaliero e ambulatoriale – spiega Graziano Di Cianni (nella foto) - perché promuove sia le attività di prevenzione, sia l’assistenza alla cronicità e, soprattutto, garantisce un approccio omogeneo ai processi diagnostico – terapeutici, riducendo il peso della malattia sulla singola persona e sul contesto sociale. Inoltre, i servizi sanitari potranno essere più efficaci assicurando equità di accesso e omogenei processi diagnostico – terapeutici, al fine di ridurre il peso della malattia sulla singola persona e sul contesto sociale. Si punta alla massima efficienza in tema di prevenzione e assistenza, con equità di accesso“.