REBECCA GRAZIANO
Cronaca

Nelle farmacie gli etilometri sono diventati cari e introvabili

LUCCA Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, l’attenzione alla sicurezza stradale è aumentata notevolmente. Tra le misure più...

LUCCA

Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, l’attenzione alla sicurezza stradale è aumentata notevolmente. Tra le misure più discusse c’è l’obbligo, per alcuni conducenti, di mantenere un tasso alcolemico pari a zero. Questo ha portato a un’impennata nella vendita degli etilometri, dispositivi utili per misurare il tasso alcolemico prima di mettersi al volante. Le farmacie locali, in prima linea nella distribuzione di questi strumenti, stanno affrontando una crescente domanda, ma non senza difficoltà. Abbiamo raccolto le testimonianze di alcune farmacie della zona per capire meglio la situazione. Tra le farmacie più impegnate c’è la Farmacia Comunale, che essendo aperta 24 ore su 24, ha visto un boom di richieste nelle ultime settimane, vendendo molti etilometri, specialmente nei weekend, quando le persone cercano di rispettare le nuove norme per evitare sanzioni, ha spiegato un farmacista. Di diverso avviso è la Farmacia Angeli in via Santa Lucia, che solo ieri è riuscita a ottenere i dispositivi che non erano reperibili in commercio "Il prezzo degli etilometri è triplicato rispetto a qualche mese fa, perché sono diventati meno reperibili, – riconosce Natascia Garibaldi della farmacia Piccinni –. C’è stata una buona richiesta e un incremento delle vendite, ma sinceramente ci aspettavamo ancora di più". "Molti clienti cercano alternative economiche, ma le scorte sono limitate – spiega Lisa Tomei sempre della Piccinni – sicuramente i dispositivi a costo più elevato sono quelli più precisi e dettagliati, ma si fa davvero fatica a trovarli in giro". Anche Rosy Giannini della farmacia Giannini sottolinea la difficoltà nel reperire i prodotti: "La vendita è aumentata, ma purtroppo non è facile stabilire un equilibrio tra domanda e offerta. Gli etilometri digitali, che garantiscono maggiore precisione, hanno prezzi che vanno dai 20 ai 30 euro, mentre quelli usa e getta costano meno di 5 euro, ma sono meno richiesti. La problematica principale è la scarsità di dispositivi sul mercato in questo periodo". Amelia Auricchio della Farmacia Centrale lamenta difficoltà simili: "È da almeno 15 giorni che facciamo fatica a reperire gli etilometri, ma siamo rimasti fedeli ai nostri prezzi per rispettare i clienti. Speriamo che la situazione migliori, perché l’incremento della domanda è evidente". Il nuovo Codice della Strada ha certamente stimolato una maggiore consapevolezza sull’importanza di guidare in condizioni di sicurezza. Tuttavia, la corsa agli etilometri evidenzia alcune criticità nel sistema di distribuzione e reperibilità di questi dispositivi. Da un lato, è fondamentale garantire la disponibilità del prodotto a prezzi accessibili; dall’altro, educare i cittadini sulla qualità e sull’utilizzo corretto degli strumenti diventa una priorità. Le farmacie locali, si confermano un punto di riferimento per la salute e la sicurezza della comunità, ma serve un maggiore coordinamento per evitare che le carenze di mercato creino disagi ai consumatori.

Rebecca Graziano