La Slc Toscana ha aperto anche nella nostra provincia una fase conflittuale per rivendicare risposte dall’azienda “Poste“ sulle “gravi criticità lavorative più volte esposte in tutti gli incontri, anche per una riflessione sul ruolo del Servizio Postale nel futuro“. E’ quanto ci comunica Michela Benedetti, referente provinciale Slc Cgil. In particolare il sindacato protesta per la carenza cronica di personale sia negli uffici, allo sportello che tra le file dei portalettere, modelli di lavoro che si sostanziano in un progressivo contenimento dei costi e una sempre più spiccata finanziarizzazione come principale obiettivo strategico. “Come Slc Cgil chiediamo interventi sulle difficoltà lavorative che ogni giorno ci troviamo ad affrontare attraverso l’unico investimento davvero utile, quello sul capitale umano“.
CronacaNelle Poste si apre il “conflitto“ Per Cgil serve più personale