REDAZIONE LUCCA

Neonata lasciata in auto, la giustificazione dei genitori: non volevano svegliarla

Bambina di 5 mesi da sola in macchina, per un’ora, durante lo shopping. Una passante l’ha vista e ha chiamato i carabinieri: era provata dal caldo

Una passante ha notato la piccola chiusa in auto e ha chiamato i carabinieri

Una passante ha notato la piccola chiusa in auto e ha chiamato i carabinieri

Lucca, 14 maggio 2023 - Hanno lasciato la loro bambina di appena cinque mesi, in macchina, sotto al sole, nel parcheggio del negozio. Mentre loro erano intenti a fare acquisti. Denunciata dai carabinieri una coppia originaria dello Sri Lanka, lui di 32 anni e lei di 29 anni, entrambi residenti a Lucca. Sono stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria per il reato di abbandono di minori aggravato.

Il fatto risale a martedì scorso, 9 maggio. In pieno pomeriggio, durante una giornata di sole. Erano passate le 17 quando la coppia è arrivata di fronte al negozio “Cisalfa“, in via delle Cornacchie. La bambina, nata da soli cinque mesi, si era addormentata durante il tragitto e così i genitori - questa è stata la loro giustificazione alle domande dei militari - non se la sono sentita di svegliarla e così hanno deciso di lasciarla all’interno dell’auto, da sola. Hanno abbassato di poco il finestrino, quanto bastava per far passare l’aria, e sono entrati nel negozio per fare compere, portando con loro l’altro figlio, un bambino di tre anni.

Ad accorgersi della piccola è stata una passante che, all’inizio, non ha dato molto peso alla situazione pensando che i genitori fossero nei paraggi. Ma, dopo circa un’ora, una volta uscita dal negozio, trovandola sempre lì da sola in auto, ha immediatamente dato l’allarme ai carabinieri. Quando i militari della stazione di Ponte a Moriano sono arrivati, hanno trovato la bambina ancora all’interno dell’abitacolo, dentro al seggiolino. Dormiva ed era apparentemente tranquilla, ma molto sudata. Mentre uno dei due carabinieri provava ad aprire il veicolo inserendo dei ganci all’interno della fessura del finestrino, l’altro è entrato dentro al negozio facendo dare l’annuncio da uno dei dipendenti alla cassa.

A quel punto, sentendo quelle parole, il padre è uscito e si è diretto verso l’auto. Non se la sarebbero sentita di svegliarla, così avrebbero spiegato l’accaduto. Aperta la macchina, la bambina è stata affidata alle cure del 118, allertato dai carabinieri. Era accaldata e sudata. Dopo i dovuti accertamenti al pronto soccorso, è tornata a casa con una prognosi di tre giorni.

Per i genitori, però, è subito scattata la denuncia per abbandono di minori aggravato.