C’è una palpabile soddisfazione nelle parole del sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti, alla vigilia dell’inizio dei lavori di ampliamento dell’hub industriale della Fosber di Monsagrati. Perché si è trattato di un lavoro amministrativo fitto, necessario per arrivare a concedere le autorizzazioni al colosso metalmeccanico che produce linee per il cartone ondulato. Il sindaco ripercorre il lungo percorso dell’amministrazione al fianco dell’azienda.
"Come amministrazione comunale siamo particolarmente soddisfatti – dichiara il primo cittadino – gli uffici hanno lavorato bene facendo di tutto per espletare ogni formalità; già alla fine del 2024, infatti, siamo stati in grado di dare il via libera ai permessi, quindi un plauso va a tutti gli uffici che insieme all’amministrazione hanno consentito a Fosber di poter iniziare i lavori a breve".
Bonfanti sottolinea un aspetto, non secondario: la ricaduta dell’investimento della multinazionale in un territorio particolare come quello di Pescaglia. "Siamo stati ben consapevoli di che cosa significasse l’impatto del nuovo polo Fosber che sarà realizzato usufruendo di volumi pre-esistenti, quindi senza consumo di suolo; tutto ciò si trasformerà in un contributo per il territorio, parliamo di circa 800 persone che graviteranno nelle nostre zone, in primis Monsagrati, che alimenteranno l’indotto con benefici per la collettività".
Bonfanti è certo che un’azienda di queste proporzioni, contribuirà a riattivare l’economia e non solo. "L’importante investimento economico che la proprietà cinese ha deciso di portare avanti – sottolinea il sindaco – è sicuramente merito anche del Ceo di Fosber Marco Bertola; riuscire a convincere un colosso di queste proporzioni a investire in un territorio periferico, consentirà anche di mettere al centro la nostra realtà che potrà vantare un ruolo attrattivo, mi auguro anche in termini di presenze, perché probabilmente ci sarà chi deciderà di trasferirsi, andando così a riattivare l’economia locale, le scuole, i servizi e molto altro".
Vi è poi l’aspetto del recupero dei vecchi volumi fino a ieri abbandonati. Ancora Bonfanti: "Il recupero rientra anche nello spirito di riqualificazione e di protezione ambientale che persegue la Regione Toscana, il tutto a consumo zero di suolo; gli interventi di natura edilizia saranno in armonia con il territorio grazie all’utilizzo di materiali compatibili, fra tutti cito il corten (un tipo di acciaio, ndr) e di nuove alberature, che bene si inseriranno nel nostro ambiente collinare". Da questo punto di vista, il sindaco plaude anche alla convergenza che durante l’iter pre-autorizzativo, ha visto la sinergia tra Comune, Sovrintendenza e commissione intercomunale del paesaggio.
Interventi sono previsti anche per la viabilità che, sottolinea Bonfanti, "avrà un impatto alla luce del nuovo polo Fosber, pertanto con la Provincia sono stati studiati inserimenti ad hoc ed è stata l’occasione per mettere mano a un vecchio progetto che riguarda, seppure nel comune di Lucca, l’ampliamento della strada all’altezza del “Guercio” affinché siano rimossi i punti critici". L’amministrazione ha in programma la convocazione di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza, che si svolgerà nell’area interessata dall’ampliamento della Fosber, per rendere partecipi i cittadini di quella che viene annunciata come una sorta di rinascita industriale.
Maurizio Guccione