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Nessun dorma: è tornata la “Notte Bianca“

Dalle 18 il centro storico prenderà vita: dj set e musica dal vivo in quasi tutti i locali. A mezzanotte un minuto di silenzio per Andrea Cordoni

La tanto attesa “Notte Bianca“ è arrivata. Il conto alla rovescia si è esaurito e oggi, a partire dalle 18, il centro storico si animerà in tutte le sue vie, piazze e forme. Cultura, benessere, danza e soprattutto tanta musica. Una fetta importante del programma è occupata dai locali del centro, ognuno con le proprie proposte: il ristorante “Mecenate” avrà ospite Bobo Rondelli; musica dal vivo alla pasticceria Taddeucci, mentre Toscana Tipica proporrà sin dal tardo pomeriggio il “Tito’s rum acoustic duo”. Aperitivo e musica al Bar del Sole, con la “Bar del Sole night”, mentre numerosi saranno i punti con dj set: in via del Gonfalone, ad esempio, con il “Piazzetta block party” a cura di Ciclo Divino, De Cervesia, Bardo, Vinaiolo e Betty Blue, con la presenza di Underground Supporters. Alla scesa delle Mura di fronte a via Vittorio Veneto “Deejay sotto le stelle” a cura di Caffè Monica “da Giò” e Old City. In piazza San Michele “Nessun dorma” a cura di Lebowski, Caffè del Mercato “Peschino”, Turandot e Screwdriver. Dj set anche al Rewine, alla Vinarkia della Pavona, al Bar Casali con la “Casali Night con Berto dj”, Al Franklin 33 spazio a “Jazz, Blues & Rock all night long” a cura di Tupa Nightwolf. E infine all’Undici Undici con il suo “L’Undici va in bianco”.

L’edizione di quest’anno è senza dubbio particolare da più punti di vista: è quella della ripartenza, dopo due anni di stop; è la prima della giunta Pardini ed è quella che spegne le dieci candeline. "Naturalmente ci auguriamo che sia la prima di una lunga serie - commenta l’assessore Fabio Barsanti - quella di stasera è il frutto di un lungo lavoro di coordinamento, dal quale vorremmo partire magari migliorando e superando, per le prossime edizioni, una serie di limitazioni ereditate dalla vecchia giunta". Il riferimento è in particolare alla fascia oraria, quindi alla durata: la nuova giunta vorrebbe in futuro spostare la fine prolungando di qualche ora, con conseguenti modifiche alle deroghe.

La “nottata“ non poteva non portare con sé il nome di Andrea Cordoni, imprenditore e vicepresidente provinciale di Fipe baristi Confcommercio Lucca, scomparso prematuramente martedì. A mezzanotte la musica si spegnerà per un minuto per lui, e in San Michele, di fronte al suo bar “Peschino“, verranno liberati in cielo alcuni pallon cini bianchi.

"Quel silenzio sarà un modo per salutare e ricordare insieme un collega e amico - affermano la direttrice di Confcommercio Sara Giovannini e il presidente del Centro commerciale Città di Lucca Matteo Pomini - Il ritorno di questa manifestazione è un segnale importante per il tessuto economico della città". Non solo in chiave di introiti diretti, ma anche in termini di promozione turistica. "È riduttivo descriverla come una serata dedicata solo al commercio - aggiunge il presidente della commissione Città di Lucca Charles Di Benedetto - è un’opportunità per scoprire e far scoprire il territorio, nonché vivere la città in maniera vivace e costruttiva". Chissà se poi questo modo di vivere il centro non possa diventare, in forma ridotta ovviamente, più abituale.

Teresa Scarcella