Intervista alla dirigente scolastica Fabrizia Rimanti.
Cosa l’ha spinta a proporre questi corsi pomeridiani? "Grazie ai finanziamenti europei del PNRR possiamo realizzare laboratori di matematica, scienze, tecnologia, inglese e spagnolo. Le cosiddette competenze STEM ricoprono un ruolo cruciale nella formazione dei giovani, che necessitano di un’adeguata preparazione per affrontare le sfide del mondo moderno. Anche il multilinguismo costituisce una risorsa preziosa. Abbiamo avviato anche attività che riguardano lo Sport, la Musica e il Teatro finalizzate a favorire la dimensione relazionale, il benessere personale e l’apprendimento attraverso esperienze e metodologie didattiche nuove".
Secondo Lei gli studenti hanno apprezzato la proposta didattica? "Credo proprio di sì. I ragazzi e i genitori hanno capito che le attività proposte sviluppano apprendimenti e abilità che aiutano a raggiungere traguardi importanti per lo sviluppo dei saperi ma anche delle relazioni interpersonali".
Pensa che al termine di questi percorsi gli alunni avranno acquisito nuove conoscenze? "Non solo conoscenze, ma abilità e competenze, cioè sapere e saper fare. Cerchiamo di motivare ed interessare i nostri ragazzi a conoscere ma anche a crescere a livello individuale e relazionale".