REDAZIONE LUCCA

Nozze con catering in villa “Si torna al nostro lavoro“

Svolta tutta al positivo anche per il titolare de Il Cuore, Carlo Banducci “E’ stato un anno da incubo, fermi con 14 dipendenti e bollette senza sconti“

LUCCA

Finalmente. Anche un catering storico come Il Cuore – 30 anni di attività – era rimasto nella ragnatela della pandemia e, peggio, anche in quella delle mille incognite sul futuro che ora appare più sereno. “La possibilità di riprendere gli eventi è come una manna dal cielo dopo un periodo tanto buio, con 14 dipendenti, una parziale cassa integrazione, e utenze che hanno continuato a girare e a sfornare bollette anche nei periodi in cui eravamo del tutto fermi – dice il titolare de Il Cuore, Carlo Banducci –. Un anno e più che è stato un incubo per noi come per tanti, ma adesso riceviamo i primi segnali di una vera ripartenza. Diverse coppie ci hanno confermato la data del loro matrimonio per la prossima estate. Ora si può davvero iniziare a guardare avanti con una certa serenità“. “Anche se – aggiunge – francamente non comprendo il numero contingentato degli ospiti. Se assegni delle distanze interpersonali o tra i tavoli, vorrà dire, a rigor di logica, che posso aggiungere invitati in proporzione allo spazio che mi offre la location. Se la location è il parco di Villa Reale, lì cinquanta ospiti sono nulla, si perdono. Se invece si parla di un giardino di casa le considerazioni sono diverse“. Ancora da chiarire per gli operatori anche la figura del cosiddetto “Covid manager“. “Attendiamo le linee guida per cercare di trovare risposte ma ad oggi non si capisce come una persona qualunque, quindi non un addetto Asl nè un’autorità, possa mettersi sul cancello della location e chiedere agli ospiti i dati sensibili. Non credo sia possibile neanche per legge, però vediamo se riescono a chiarire meglio questo aspetto“.

In trent’anni di attività Il Cuore si è trovato a sposare sia i genitori che, poi, i figli. Un passaggio generazionale che, per fortuna, adesso può finalmente riprendere. “Francamente è la cosa più bella del nostro lavoro – sottolinea Banducci –, quando ti ritrovi clienti di cui avevi curato il battesimo, poi comunione cresima e matrimonio, quando magari già anni prima avevi organizzato quello dei genitori. Una fidelizzazione su cui puntiamo da sempre, nella ricerca della qualità e di un vero e proprio ’vestito su misura’ per ogni cliente. Noi non siamo la concorrenza del ristorante. Il catering è un’altra cosa, è quello che ti fornisce l’evento come lo vuoi, dall’illuminazione, l’acqua, il menù, l’atmosfera, la location“.

In molti stanno scegliendo per le imminenti nozze, soprattutto i giardini di casa propria. “Sono soprattutto clienti con bellissime location di proprietà, che si prestano perfettamente. Altri optano invece per prendere in affitto per quel giorno le straordinarie ville storiche del nostro territorio e, soprattutto in questo particolare frangente, i loro bellissimi parchi, a prova di Covid“.

L.S.