Nozze d’argento per il Bar Cupido: "I clienti ci danno grande spinta"

Il Bar Cupido di Lucca festeggia i suoi 25 anni di attività con un restyling della sala e il sostegno dei clienti. Il locale, gestito da Gino Cervelli e sua moglie Simona Gallini, è diventato un punto di riferimento per la ristorazione di qualità nella zona. Confesercenti Toscana congratula con il locale per il traguardo raggiunto.

Intanto un restyling della sala e poi i festeggiamenti nei prossimi mesi per il traguardo dei 25 anni di attività. E’ già festa al Bar Cupido in piazza Curtatone per le nozze d’argento che il locale di Gino Cervelli si prepara a festeggiare. Un locale storico, punto di riferimento per tanti lucchesi e non solo sia per il bar e gli aperitivi ma anche per il ristorante e la pizza. Locale che Gino Cervelli gestisce insieme alla moglie Simona Gallini e ad uno staff ormai consolidato che vede in Barbara il punto di riferimento della sala ristorante insieme alla collega Stefania ed il pizzaiolo Sula.

“Siamo davvero orgogliosi per il taglio di un traguardo importante come i 25 anni di attività – racconta Gino Cervelli – e per questo abbiamo deciso di aprire questo 2024 con un piccolo restyling degli interni. I nostri clienti continuano a sostenerci e questo ci dà la spinta ad andare avanti mettendoci alle spalle i tempi neri della pandemia e le conseguenze che ovviamente stanno avendo ancora strascichi”. E gli auguri al Bar Cupido arrivano anche da Confesercenti Toscana con il suo responsabile provincia di Lucca Daniele Benvenuti.

“25 anni sono un traguardo davvero importante soprattutto in un settore, quello dei pubblici esercizi e della ristorazione, in cui le difficoltà negli ultimi anni hanno inferto duri colpi. Non possiamo quindi che congratularci con Gino, sua moglie Sonia e tutto il suo staff – conclude Benvenuti - per la forza e la

volontà ad andare avanti ed a investire ancora nella propria attività, puntando anche con successo ad una ristorazione di qualità per la pausa pranzo. Gino Cervelli, tra l’altro, non solo nostro socio storico ma dirigente di punta dell’associazione rappresentando la categoria dei pubblici esercizi dell’area fuori le mura”.