
La presentazione dei lavori per la nuova scuola dell’infanzia di San Leonardo in Treponzio
Una nuova scuola dell’infanzia a San Leonardo in Treponzio che andrà a sostituire l’attuale che sarà demolita. Partiti i lavori. Il nuovo fabbricato, per un investimento di 2 milioni e 200 mila euro, di cui un milione e 500.000 provenienti da fondi Pnrr, sorgerà al posto di quella esistente in via dell’asilo nido, ma con uno sviluppo in pianta a forma di L.
Sarà dotata di uno spazio per la mensa e di una palestra. In occasione dell’apertura del cantiere di questa importante opera il sindaco Giordano Del Chiaro ha compiuto un sopralluogo sul posto insieme all’assessora all’edilizia scolastica, Ilaria Carmassi e all’assessora alle politiche educative, Silvia Sarti.
Come annunciato, per consentire la realizzazione dell’intervento i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia di San Leonardo sono stati trasferiti alla scuola dell’infanzia di Castelvecchio di Compito dove sono presenti spazi adeguati ad ospitarli e il Comune ha messo a disposizione un servizio bus dedicato gratuito che da San Leonardo, con partenza dalla biblioteca ‘Il Melograno’ porterà i bambini a Castelvecchio, insieme ad un servizio pre e post scuola per i bambini che utilizzano il servizi. La struttura avrà una superficie di circa 650 metri quadrati, sarà realizzata su un unico livello. La scuola sarà connotata da una innovativa organizzazione distributiva dove lo spazio collettivo, costituisce un vero connettivo spaziale e non solo funzionale delle aule che trovano tutte un rapporto diretto con l’esterno attraverso uno spazio ombreggiato da un pergolato in acciaio.
L’ingresso della nuova scuola dell’infanzia è pensato come un ambiente polivalente aperto, una "piazza" che ha il compito di svolgere molteplici funzioni tra le quali quella di filtro con le sezioni e con la parte dei servizi, ma anche di accoglienza e di sosta. I parcheggi esistenti sul lato strada saranno mantenuti invariati.
"Grazie ad una maggiore capienza e ad una moderna concezione degli spazi, ci sarà il potenziamento di attività di educazione all’aperto dove lo spazio esterno diviene luogo di apprendimento e di scoperta".
Il nuovo edificio sarà a consumo energetico quasi zero, grazie anche al notevole isolamento termico.
Massimo Stefanini