La statua dedicata a Giuseppe Garibaldi sarà, come non mai, al centro di piazza del Giglio: tra i lavori di rifacimento dell’area che sono iniziati in questi giorni, è prevista anche una illuminazione ad hoc della statua dell’Eroe dei due mondi, illuminazione che arriverà dai ricorsi in pietra che saranno dotati di lampade led.
La conferma è arrivata dal sopralluogo al cantiere che nella giornata di ieri è stato compiuto dal sindaco Mario Pardini, dall’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Buchignani e dalla dirigente comunale Antonella Giannini. I lavori stanno procedendo speditamente, oltre metà della piazza è già stata sbancata rimuovendo l’asfalto natura che verrà sostituito dal calcestruzzo architettonico, decisamente più resistente del primo, e il cui colore sarà deciso insieme ai tecnici della Soprintendenza.
Ma tra le novità più rilevanti, ecco l’illuminazione della statua che sarà guidata da un pc in remoto e che potrà anche essere di colore diverso, un modo per valorizzare la figura di Garibaldi e in generale tutta la piazza. Questa prima parte dei lavori, condizioni atmosferiche permettendo, verrà conclusa entro i primi giorni di febbraio per un importo complessivo pari a 600mila euro, pagati interamente dall’amministrazione comunale. Poi sarà la volta della facciata e del tetto (che presenta infiltrazioni) del Teatro del Giglio, per i quali occorreranno circa 800mila euro stanziati dalla Fondazione Cassa e circa sei mesi di lavoro.
Anche il Teatro, che come annunciato ieri dal nostro giornale riprenderà il suo colore originario "verde Lorena" così come era nell’Ottocento, verrà illuminato da una serie di luci radenti a led che saranno collocate sugli scalini che conducono ai portoni di ingresso.
Lavori di recupero e manutenzione (o in alcuni casi di sostituzione) sono previsti anche agli infissi, a cominciare proprio dai portoni di ingresso. Previsti interventi anche alle coperture, che presentano fenomeni di infiltrazione d’acqua e per le quali si renderanno necessari interventi di impermeabilizzazione, di consolidamento di installazione di sistemi di sicurezza per rendere accessibili alle manutenzioni le falde del tetto, secondo le normative vigenti.
Fabrizio Vincenti