"Entro il 2024 il nuovo ponte sul Serchio sarà consegnato alla città", parola del presidente della Provincia Luca Menesini che ieri ha guidato un sopralluogo nel cantiere della nuova infrastruttura che dovrebbe alleggerire il traffico e offrire una via alternativa. "I lavori - commenta Menesini - stanno procedendo speditamente e questo non può che farci piacere, anche perché ci garantisce che la viabilità lucchese avrà a disposizione questa importante infrastruttura nei tempi previsti, così come conferma che l’aver affidato la realizzazione dell’opera a un’azienda competente ed esperta sia stata la scelta migliore.
Una cosa che mi preme sottolineare è che non solo stiamo procedendo speditamente, ma anche con tutte le garanzie di sicurezza possibili. Il ponte c’è: e il resto invece?". Una chiamata in causa, quest’ultima, nemmeno troppo velata circa lo stato di avanzamento dell’asse suburbano che ricade sotto la competenza del Comune di Lucca.
Al sopralluogo, Menesini era accompagnato nella visita dall’ing. Pierluigi Saletti, dirigente del Settore Viabilità della Provincia, daFrancesca Lazzari, rup dell’opera, dai rappresentanti dell’Ufficio di Direzione Direttore dei lavori e del coordinatore per la Sicurezza, dall’organo di collaudo oltre ai dirigenti e ai tecnici di Fincantieri Infrastructure. Lo stato attuale dei lavori vede la realizzazione delle varie opere di fondazione per i pali secanti sull’argine che sarà adeguato per realizzare la rotatoria posta in corrispondenza con la SS12 del Brennero. I pali secanti, di fatto, andranno a costituire una sorta di muro di contenimento che permetterà di realizzare la strada di accesso al ponte senza danneggiare l’argine sinistro del fiume. Inoltre, sono in corso di realizzazione le fondazioni delle pile che sosterranno il ponte e il viadotto oltre alla costruzione dei rilevati stradali.
Le tempistiche? Entro la fine dell’anno, l’avvio delle trasformazioni della prima partita di acciaio per la realizzazione del viadotto di accesso: la consegna in cantiere di questa prima parte dell’opera è prevista per i primi mesi del 2024.
Sempre entro il 2023, invece, saranno operative le modifiche alla viabilità sulla via Morianese e che riguardano sostanzialmente il collegamento con la nuova rotatoria sulla SP1 per Camaiore che disciplinerà l’interconnessione con la nuova tratta viaria. Entro la fine del 2024, l’inaugurazione.
Nel corso dei lavori sono stati realizzati i pozzi spia che hanno la funzione di monitorare la qualità delle acque sotterranee con la Provincia che ha accolto la richiesta di Geal di controllare la qualità dell’acqua che rifornisce l’acquedotto lucchese.
Fabrizio Vincenti