Tornano a suonare le campane della Basilica di San Frediano. Oggi e domani, in occasione della festa con cui si celebra il primo vescovo di Lucca, San Frediano, l’Associazione campanari lucchesi torna sul campanile per riportare in vita un’antica tradizione.
"Sul San Frediano si trovano collocate 7 grandi campane, realizzate in epoche differenti - spiega il presidente Giuseppe Bernini - . Questo complesso campanario ha subìto nel 2020 un restauro che ha permesso la ripresa dell’attività dei campanari, secondo l’antica arte del suono ‘alla lucchese’, sino ad allora preclusa a causa della sciagurata elettrificazione avvenuta nella seconda metà del secolo scorso".
Non tutti sanno infatti che il suono delle campane rispetta una precisa scala musicale, e sono mosse secondo una cadenza precisa. A Lucca è proprio l’associazione a mantenere viva questa tradizione che affonda le radici nei secoli e che nelle province vicine è invece andata perduta.
"Abbiamo diversi giovani - conclude Bernini - alcuni adolescenti, Dario di 10 anni e il suo cuginetto Renzo che, a 6 anni e mezzo, è il campanaro delle chiese di Toringo, Carraia e Parezzana e che in questi giorni di festa saranno con noi".
Il programma del suono delle campane del campanile di San Frediano prevede oggi tre momenti: alle ore 13.15 dopo la celebrazione della messa domenica, alle 17.30 per i Vespri e per la benedizione della città infine un ultimo rintocco alle ore 19.15 mentre si tiene la benedizione al fiume.
Domani poi, torneranno a suonare alle ore 12, alle ore 17.30 per la Messa Solenne e alle ore 17.50 accogliendo l’arrivo dell’Arcivescovo.