Lucca, 31 marzo 2018 - Oltre cinquecento le persone che ieri hanno riempito la chiesa di San Michele in Foro per assistere al concerto del Venerdì Santo proposto da Animando. La collaborazione con la parrocchia del centro storico e con la Cattedrale ha permesso anche quest'anno un momento di condivisione spirituale sulle note sacre di una versione dello Stabat Mater, il testo composto verosimilmente da Jacopone da Todi e musicato da autori di diversa sensibilità ed epoca. Ieri è stata la volta della prima partitura composta da Luigi Boccherini per soprano ed archi del 1781.
L'interpretazione, raffinata e sentita, della soprano Linda Campanella ha commosso il numeroso pubblico. Accompagnata dall'orchestra Nuove Assonanze, diretta dalla sensibilità del maestro Silvano Pieruccini, la cantante è riuscita a conferire ai toni elegiaci di Boccherini tutta l'intensità e la verità delle intenzioni originali. Ha chiuso il concerto Gethsemane, di Andrew Lloyd Webber: una versione orchestrale di uno dei brani più noti dell'opera rock Jesus Christ Superstar. Un silenzio partecipe ha accolto la musica fino alla fine, fino a rompersi in un applauso lungo e sentito. “Voglio ringraziare don Lucio Malanca e la curia tutta – ha commentato il presidente di Animando, Paolo Citti – per credere con noi nella forza spirituale che la musica può trasmettere. Il concerto del Venerdì Santo, divenuto ormai un appuntamento atteso per la città e per i turisti che si trovano a Lucca per le vacanze pasquali, non avrebbe lo stesso significato se fosse eseguito altrove".