![Ruspe già al lavoro nell’area del cantiere che avrà una durata di alemno dieci mesi per una spesa complessiva di 850mila euro Ruspe già al lavoro nell’area del cantiere che avrà una durata di alemno dieci mesi per una spesa complessiva di 850mila euro](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YTdiNTI1NDUtZjJhZC00/0/oltre-dieci-mesi-di-lavori-ma-i-tecnici-assicurano-nessuno-fermera-il-traffico.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Ruspe già al lavoro nell’area del cantiere che avrà una durata di alemno dieci mesi per una spesa complessiva di 850mila euro
Dieci mesi di lavori, mese più, mese meno, un quadro economico di spesa (compresa la progettazione) di circa 850mila euro: la doppia rotatoria a goccia che sorgerà nei pressi del ponte di Monte San Quirico e che dovrebbe risolvere gli annosi problemi di traffico, è frutto, oltre che di un lungo studio, del lavoro di concertazione con altri enti, primo fra tutti il Genio civile, responsabile degli argini del Serchio. L’intervento andrà ad interessare le intersezioni tra via della Scogliera, via per Camaiore, via Salicchi, via Matteo Civitali, viale Galilei e via Borgo Giannotti. Il progetto, elaborato sui risultati di uno studio effettuato in convenzione dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa si basa su analisi comparative e simulazioni dinamiche sui volumi di traffico interessati. Questo lavoro preliminare ha consentito così di definire le geometrie ottimali della soluzione di adeguamento viario con circolazione rotatoria, identificandola nell’assetto cosiddetto ‘a doppia goccia’ con percorsi pedonali annessi che sono al momento assenti. Durante i lavori, che non interromperanno mai il flusso veicolare, sarà anche possibile continuare a utilizzare, quasi completamente, il parcheggio auto che è presente nei pressi dell’argine.
La doppia rotatoria sarà collegata da uno spartitraffico, con la prima che sorgerà dove ora è l’incrocio, la seconda poco prima del ponte. E dovrà essere percorsa da chi, proveniendo da via Salicchi, vorrà andare non solo verso Monte San Quirico, ma anche verso Borgo Giannotti o il Palatagliate. Le due rotatorie verranno poste prima in via provvisoria e poi definitiva nei mesi successivi. Previsto infine un piccolo braccetto di collegamento per garantire il transito verso via della Scogliera.