Aosta, 21 aprile 2021 - E' un 36enne che vive a Aosta, Gabriel Falloni, di origini sarde, l'uomo arrestato per omicidio volontario dalla Squadra Mobile. Sarebbe stato lui a uccidere Elena Raluca Serban, la trentunenne trovata senza vita con una coltellata alla gola. La donna, di origine romena, per anni residente a Lucca ma che ora viveva appunto a Aosta, era stata trovata senza vita all'alba di domenica in una casa di viale Partigiani.
"Me l'hanno ammazzata, era tutto per me"
La ragazza aveva vissuto a Lucca
Sull'uomo la polizia avrebbe raccolto diversi indizi: ci sono le immagini delle telecamere che lo inquadrano nella zona dell'omicidio in un orario compatibile della morte della giovane. E ci sono anche le tracce lasciate dal telefonino.
Nel 2014 Falloni era stato condannato dal Tribunale di Sassari a quattro anni di carcere per aver tentato di violentare una ragazza ventunenne e averla trattenuta con la forza in una casa dove l'aveva attirata con un'offerta di lavoro. Come riportano le cronache locali, era stato anche arrestato nel 2013 per aver tentato di violentare una donna sassarese mentre contrattava la locazione di un alloggio mentre nel 2012 era stato denunciato da due prostitute per averle picchiate e derubate dopo un rapporto sessuale; anche in questo caso era stato condannato. Su Facebook si faceva chiamare Gabry Neno. L'ultima modifica risale alle 22 del 17 aprile, probabilmente poche ore dopo l'omicidio: ha cambiato l'immagine di copertina del profilo togliendo una sua foto e mettendo quella di un cagnolino bianco.
Falloni ha precedenti specifici: nel 2014 era stato arrestato dai carabinieri a Sassari per il tentato stupro di una 21enne. Fu proprio quella vicenda giudiziaria a convincerlo a lasciare la Sardegna per andare ad abitare in val d'Aosta. Si cerca adesso di capire il movente dell'omicidio: di questo si occupano i pm Luca Ceccanti e Manilo D'Ambrosi.