REDAZIONE LUCCA

“Ora il teatro porta il suo nome“. Il grande omaggio della città

Celebrato il giorno più lungo con numerose iniziative. Gran finale in serata con la Tosca

Il giorno più lungo di Puccini. il 29 novembre, centenario della morte del Maestro. Ieri mattina il sindaco Mario Pardini ha deposto una corona d’alloro al monumento in bronzo a pochi passi dal Puccini Museum – Casa natale, atto ufficiale che ha dato il via all’intensa giornata che ha visto la presentazione della moneta ufficiale del centenario, coniata per l’occasione dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato e il francobollo ufficiale stampato da Poste Italiane.

Il direttore della Fondazione Ragghianti, Paolo Bolpagni, ha tenuto una breve allocuzione sul ritratto di Puccini fatto dal pittore Luigi de Servi e in piazza della Cittadella “LeUncinettineDiPorcari“ (nella foto in alto a destra il sindaco Fornaciari) hanno presentato il tappeto costituito da 1858 rose (anno di nascita del Maestro) realizzato all’uncinetto a mano, mentre gli alunni della scuola media ‘Lorenzo Nottolini’ di Lammari hanno eseguito melodie dalle opere più famose, al flauto dolce.

Nel pomeriggio alla Cavallerizza di piazzale Verdi inaugurazione della mostra “Giacomo Puccini Manifesto – pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica”, alla presenza del sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi. Infine alle 20 in punto il sindaco ha inaugurato ufficialmente la facciata restaurata del Teatro del Giglio che ha ritrovato la sua colorazione ottocentesca dopo gli interventi finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dal Comune e che è stato intitolato proprio al Maestro Puccini. “Da oggi – ha detto il sindaco – il nostro Teatro Del Giglio si chiamerà Teatro Del Giglio Giacomo Puccini. In occasione del centenario abbiamo infatto ritenuto doveroso offrire un profondo restauro della facciata e degli interni del Teatro. Il tutto nella prospettiva di investire sempre di più in spazi dove poter produrre cultura, per rinnovare e rendere viva una tradizione che affonda le radici nella nostra storia: la musica, con il suo linguaggio universale fatto di emozioni che tutti possiamo sentire e quindi comprendere. Viva Lucca, viva Puccini, viva il nostro teatro!“

Gran finale alle 20.30 con la Tosca, nuovo allestimento del Teatro del Giglio, nuova edizione critica a cura di Roger Parker, regia Luca Orsini, direttore d’orchestra Henry Kennedy.

“Siamo grati a Giacomo Puccini per il prezioso contributo al patrimonio culturale italiano – ha sottolineato Pardini – . Le parole del nostro Presidente della Repubblica Mattarella confermano che il nostro amato Maestro è più che mai vivo, conosciuto, amato in tutto il mondo grazie alla sua musica immortale“.

“Da sindaco di Lucca - ma anche da presidente della Fondazione Puccini (Puccini Museum - Casa natale, Lucca) - vorrei dunque ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a celebrare il nostro concittadino più illustre e famoso. Ringrazio il Comitato per le celebrazioni pucciniane nella figura del presidente Veronesi, il Ministro della Cultura ed il sottosegretario Onorevole Mazzi, le amministrazioni con cui abbiamo portato avanti quest’anno di celebrazioni, le fondazioni, gli enti, le istituzioni culturali, le associazioni, gli artisti, gli operatori economici e culturali del territorio e naturalmente tutti i nostri cittadini“.

P.Pac.