La poetessa Alba Donati con in mano una copia di Alice nel Paese delle Meraviglie
Coreglia Antelminelli (Lucca), 31 gennaio 2020 - La telefonata che nessuno vorrebbe ricevere è arrivata intorno alle 5.30 del mattino di ieri. La poetessa Alba Donati ha risposto immediatamente e una voce concitata dall’altra parte le ha descritto una realtà tanto drammatica quanto difficile da focalizzare appieno. "Corri Alba, la libreria sta andando a fuoco - la frase sconvolgente con le quale l’amica Alessandra l’ha strappata dal sonno -, qui stiamo provando in tutti i modi a spegnerlo, corri".
E' accaduto a Lucignana, piccola località nel territorio comunale di Coreglia Antelminelli. Alba Donati ha corso, senza fiato per le tanti emozioni suscitate dalla chiamata: pochi passi i giù per la discesa e girato l’angolo ecco la libreria, annerita e avvolta dal fumo. Un’immagine, racconterà poi Alba Donati, che difficilmente potrà essere cancellata dalla mente. L’amata struttura inaugurata a dicembre dopo una raccolta fondi via social, si trovava immersa in una nuvola di fumo denso, mentre un giovane compaesano, Michele Orlandi, faceva la spola carico di contenitori pieni d’acqua, correndo senza sosta tra la fontana del paese e la libreria.
Un attimo di lucidità, una vivida breccia nel torpore dello choc e viene alla mente l’allaccio dell’acqua alla fontana della libreria, lavoro eseguito soltanto il giorno prima. Da quel momento la situazione comincia a semplificarsi e in meno di un’ora l’incendio è completamente spento e l’area messa in sicurezza. Intanto il timido sole da poco sorto illumina freddo la desolante devastazione; libri bruciati o fortemente anneriti al loro esterno, ovunque.
«Ringrazio con tutto il cuore Michele – dice Alba a voce bassa mentre cerca di mettere in salvo con poco successo qualche libro – senza il suo intervento e quello di Alessandra, la sua mamma, la nostra libreria sarebbe andata completamente distrutta. Non è stato necessario chiamare i vigili del fuoco e la sua testimonianza fa propendere per l’ipotesi, direi certa, che l’incendio sia partito dall’interno e dall’area dove si trova il quadro elettrico. Purtroppo, sono andati distrutti o gravemente danneggiati i libri e tutto il materiale che faceva da complemento, anche quelli oggetti importanti e speciali. L’esterno, però, dovrebbe essere sanabile con una accurata pulizia e una nuova tinteggiatura".
Intorno alla poetessa, presidente del Gabinetto Viesseux, che si trovava a Lucignana per l’intera settimana, si sono velocemente raccolte le amiche del paese che hanno subito iniziato i lavori di pulizia e recupero dell’area. Con gli occhi lucidi si sono rimboccate le maniche guardando decisamente avanti, fino alla prossima riapertura dell’adorato salotto letterario del loro paese. "Stamattina ho visto tante facce tristi e lacrime - ricorda in serata Alba Donati - e poi, come per l’alluvione di Firenze ho visto tanti angeli del fumo dividere i libri, pulirli e ricominciare. Ho visto una storia brutta farsi racconto di una bella comunità".
Fiorella Corti © RIPRODUZIONE RISERVATA