Chiuso l’ostello comunale di Vorno. La notizia la fornisce il capogruppo dell’opposizione Paolo Rontani il quale commenta: "A seguito di un bando emesso dal Comune, era risultata vincitrice una società che aveva anche effettuato opere di manutenzione, per rendere più accoglienti e funzionali i locali: una reception, 12 posti letto in 4 camere e una sala-ristorante. Durante la cerimonia di inaugurazione – commenta Rontani - l’allora sindaco Menesini elencò le bellezze strategiche del territorio, certo unico per gli amanti del turismo ambientale, con particolare riferimento al cicloturismo. Allo scopo, la struttura avrebbe messo a disposizione degli ospiti, ben 4 e-bike come servizio offerto per visitare in bici il territorio dei Monti Pisani, il Camelieto, la Via Dell’Acqua, l’Oasi del Bottaccio. Erano preannunciate giornate ecologiche e didattiche, progetti di collaborazione con il vicino Osservatorio Astronomico, tariffe scontate per i pellegrini della Francigena. Di rilievo pure il Punto informazioni e accoglienza turistica multilingue, presente da marzo a novembre. Ebbene. – chiosa Rontani, – dal primo gennaio tutto chiuso. lo spirito di iniziativa dei gestori sia stato più che notevole. Se però manca il collegamento e l’organizzazione da parte dell’Ente proprietario, che gestisce il territorio, i rapporti con le scuole e con le Associazioni, non si può fare tutto da soli. Come già in tante altre occasioni perse, l’amministrazione Menesini/ Del Chiaro sa disegnare fantasie condite di discorsi, senza però seguirne lo sviluppo concreto".
M.S.