MAURIZIO MATTEO GUCCIONE
Cronaca

Pagamento fatture. Lucca migliora

Si chiama Indice di Tempestività di Pagamento (Itp) ed è quell’elemento che rileva il tempo medio di pagamento delle fatture...

Si chiama Indice di Tempestività di Pagamento (Itp) ed è quell’elemento che rileva il tempo medio di pagamento delle fatture nella città capoluogo di provincia. Quest’anno il dato si riferisce al 2024 e vede la Lucca migliorare la performance passando da circa 18 giorni nel 2023 a 13,43 nel 2024, posizionandosi, nel panorama dei dieci capoluoghi di provincia toscani, al 4° posto. Al secondo posto si trova invece Grosseto. Ma vediamo nel dettaglio. A livello nazionale, la performance migliore fa riferimento a Iglesias con Pistoia in seconda posizione e prima in Toscana. Seguono Arezzo al terzo posto, Firenze al quinto e ancora Livorno, Siena, Massa, Prato e, fanalino di coda, il capoluogo di Pisa. A evidenziare il quadro, anche quest’anno, è il Centro studi enti locali che monitora gli Itp che risultano essere pubblicati sui siti istituzionali delle città capoluogo. Segnali incoraggianti arrivano da questo monitoraggio – e che vedono appunto Lucca in miglioramento – dal quale emerge, complessivamente, che i tempi medi di pagamento delle fatture si è ridotto (dato nazionale) di 5 giorni dal 2023 al 2024. Nell’anno 2022, il debito commerciale di una fattura ammontava a circa 34 giorni. Ciò significa che la macchina amministrativa funziona meglio rispetto solo a pochi anni fa, laddove, naturalmente, i conti siano in ordine. Lucca, quindi, prosegue l’ascesa che, per i fornitori, rappresenta una garanzia maggiore. Infine il dato nazionale: le città capoluogo di provincia, nel 2024, hanno impiegato, nei pagamenti delle fatture meno di 30 giorni nel 66% dei casi mentre quelle che hanno pagato oltre i 30 giorni rappresentano il 13%. Nel 20% dei casi, infine, il dato non è stato pubblicato all’interno del singolo sito istituzionale. La città-maglia nera per i pagamenti è Andria con ben 145 giorni.

Maurizio Guccione