Accompagnata da una splendida giornata di sole, nella tenuta del Ciocco, all’Hotel Monteceneri, è stata inaugurata domenica mattina la 95esima panchina rossa presente sul territorio provinciale: simbolo della lotta contro il femminicidio e la violenza sulle donne. E memoria della giovane di Gallicano Vanessa Simonini, assassinata da quello che sembrava un amico e invece, come ha sopttolineato la mamma durante l’evento, si è dimostrato l’ennesimo orco.
La panchina rossa, patrocinata dalla commissione pari opportunità di Barga e dal Comune è stata voluta per espressa volontà di Marta Stefani Marcucci del Ciocco proprio come segno tangibile di impegno su un problema davvero troppo grande. All’inaugurazione anche la mamma di Vanessa, Maria Grazia Forli, che ha ricordato la figlia e sottolineato il valore di queste iniziative che tengono vivo anche il suo ricordo, come ricorda anche la bella poesia letta nel corso della cerimonia. Dopo la cerimonia c’è stata la partenza del trekking in rosa a cui hanno preso parte grandi e piccini e che ha toccato i paesi di Sommocolonia ed Albiano per poi fare rientro nella tenuta dove la mattinata si è chiusa con un brindisi. Il ricavato della quota di iscrizione, a offerta, è stato devoluto in favore dell’Associazione “Non ti scordar di Te“ e del centro antiviolenza che gestisce a Ponte di Campia.
La presidente, Maria Stella Adami, ha ringraziato per questo nuovo impegno ma ha sottolineato anche il valore delle panchine rosse che sono servite per far conoscere il centro di Ponte di Campia a tante donne in difficoltà. Il tutto si è svolto nella tenuta del Ciocco, illuminata da una limpida giornata estiva ed è stato accompagnato da un Open Day in cui il Ciocco ha messo gratuitamente a disposizione del pubblico, soprattutto delle famiglie intervenute, i propri impianti sportivi, dai circuiti della Mtb, alla pump trak, fino a tutti gli altri impianti e le iniziative sportive.
Luca Galeotti