Pardini per il centrodestra, rebus nel Pd

A Lucca si avvicina la scadenza per le candidature e le liste dei consiglieri. Il centrodestra punta su Mario Pardini, mentre nel centrosinistra la lotta è tra tre candidati. Il Pd cerca un'intesa per una candidatura unanime, considerando cruciali i voti degli esponenti civici.

Pardini per il centrodestra, rebus nel Pd

A Lucca si avvicina la scadenza per le candidature e le liste dei consiglieri. Il centrodestra punta su Mario Pardini, mentre nel centrosinistra la lotta è tra tre candidati. Il Pd cerca un'intesa per una candidatura unanime, considerando cruciali i voti degli esponenti civici.

Le candidature a presidente e le liste dei consiglieri dovranno essere presentate presso l’Ufficio Elettorale costituito presso la Provincia di Lucca nei giorni di domenica 8 settembre (dalle 8 alle 20) e di lunedì 9 settembre (dalle 8 alle 12): meno di venti giorni e sapremo chi si affronterà.

In casa del centrodestra, salvo clamorosi colpi di scena, sarà il sindaco di Lucca Mario Pardini a candidarsi alla presidenza, mentre nel centrosinistra la lotta è ancora aperta e sono in tre a contendersi l’investitura: Patrizio Andreuccetti, sindaco di Borgo a Mozzano, Andrea Bonfanti di Pescaglia e Marcello Pierucci di Camaiore.

Trovare la quadra non sarà semplice, ma il Pd è al lavoro proprio in questi giorni per arrivare a una candidatura unanime, dopo che dal lato versiliese hanno indicato Pierucci e da quello lucchese Andreuccetti e Bonfanti.

Nessuno dei due schieramenti (centrodestra e centrosinistra) ha sulla carta la maggioranza dei voti: il centrodestra è intorno al 35 per cento, il Pd al 46 per cento, dunque serviranno i voti anche degli esponenti civici che amministrano parecchie realtà provinciali, e in questo senso il ruolo dei sindaci di Viareggio e di Coreglia, rispettivamente Del Ghingaro e Remaschi, è ritenuto cruciale per gli equilibri finali.