"Partita difficile. Serve massima concentrazione"

Il GhiviBorgo affronta l'Orvietana con fiducia dopo una serie positiva. Il match si preannuncia difficile, ma la squadra è determinata a confermarsi. Recuperati giocatori importanti, il trainer Bellazzini punta a una formazione solida. Partita attesa con interesse, calcio d'inizio alle 15.

"Partita difficile. Serve massima concentrazione"

Simone Venturi, tecnico del Tau calcio Altopascio

Con il morale alto e la consapevolezza di poter allungare la propria striscia positiva, il GhiviBorgo gioca la sua seconda gara interna consecutiva, dopo il bel pareggio con la capolista Siena. A salire al "Carraia" questa volta sarà l’Orvietana, avversario di minor blasone rispetto ai bianconeri della città del palio, ma pur sempre antagonista difficile e da non sottovalutare. La compagine umbra non se la passa troppo bene ed è reduce dal KO casalingo con il Montevarchi, uno stop imprevisto, che ha lasciato il segno, e che costringe l’Orvietana a fare risultato: un pericolo in più per i Colchoneros, che dovranno fare i conti con i propositi di riscatto dei biancorossi di Luigi Muzi, che di punti in classifica ne hanno 6 (contro i 7 del Ghivi), e praticano un calcio fisico e piuttosto pratico.

"Partita difficile - afferma il direttore sportivo Roberto Bacci - , da affrontare con la massima concentrazione, per dare il giusto seguito agli ultimi risultati. L’ambiente è sereno, la società è contenta di questo avvio di stagione visto che, dopo la pesante sconfitta di Ostia Lido al debutto, i ragazzi hanno sempre fornito buone prestazioni, arrivando a mettere insieme ben sette punti in tre gare, un bottino che nessuno si aspettava, che ci dà fiducia, ci permette di lavorare bene in settimana, per poi cercare la domenica il risultato pieno, pur con tutte le insidie che nasconde ogni sfida del campionato di serie D".

Per il match con l’Orvietana, il GhiviBorgo si presenta al gran completo, trainer Bellazzini recupera gli infortunati Russo e Rea, rientra anche il forte difensore Bura, classe 2004, che ha scontato domenica scorsa un turno di squalifica. Imbarazzo della scelta dunque per il giovane tecnico biancorossoazzurrro, intenzionato però a confermare l’"undici" iniziale di sette giorni fa, il consueto "3-2-4-1" in fase di possesso che dà ampie garanzie, con qualche dubbio da sciogliere dopo l’ultima rifinitura.

Questa potrebbe essere la probabile formazione: Bonifacio (2006) fra i pali, Bura (2004), Conti e Nardo (2005) sulla linea difensiva, Barbera (2004) e Campani in mediana, Giannini esterno basso a destra, Vari esterno alto a sinistra, Nottoli e Noccioli sulla tre-quarti, unica punta Gori (2004). Possibile però l’inserimento di Lopez Petruzzi o del 2006 Russo in difesa, oppure un giovane a centrocampo (Simonetta o Fischer), staremo a vedere. Al di là degli interpreti, atteso un Ghivi tosto e determinato, pronto a riproporre il proprio gioco, per battere un avversario scorbutico come l’Orvietana, che arriverà presumibilmente in Media Valle ben allineato e coperto, con l’intento di strappare almeno un pari. Atteso un buon pubblico, calcio d’inizio alle ore 15.

Flavio Berlingacci