Pasolini e Pound “Odi et amo“. Ultimi biglietti

Al Teatro del Giglio in cartellone per il 22 marzo. L’amore della poesia che abbatte gli ostacoli.

Pasolini e Pound “Odi et amo“. Ultimi biglietti

Pasolini e Pound “Odi et amo“. Ultimi biglietti

Pasolini e Pound, due universi distanti per politica, età e letteratura, ma con lo stesso amore per la poesia, che non conosce diversità fra gli uomini. “Pasolini/Pound. Odi et amo“ è lo spettacolo di Leonardo Petrillo con Maria Grazia Plos, Jacopo Venturiero che metterà a nudo due personalità di riferimento, sul palco del Teatro del Giglio il 22 marzo alle 21.

Una produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, portata in scena grazie al Bando dell’Assessorato alla Cultura e Sport della Regione Friuli Venezia Giulia per il progetto “Pasolini 100”. Tutto ebbe origine nell’ottobre del 1967 quando Ezra Pound, nella sua casa di Calle Querini a Venezia, rilasciò una storica intervista. L’idea, accolta dalla Rai Radiotelevisione italiana, fu di Vanni Ronsisvalle, inviato speciale e caporedattore della cultura del TG1. Ronsisvalle propose che ad incontrare il “poeta emarginato” ci fosse anche I‘intellettuale più eretico del comunismo italiano, Pier Paolo Pasolini. Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall’altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato. Due mondi solo apparentemente lontani anni luce.

Lo spettacolo ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico, questo incontro fra le passioni di Pound e Pasolini raccontate attraverso le loro vie crucis: percorsi che li accomunano nella sofferenza per l’arte, espressa attraverso l’arte. I due giganti della letteratura saranno in scena attraverso la riproduzione dello storico video della Rai e accanto due attori reciteranno Olga Rudge - matura amante e governante di Pound - e il giovane regista Ronsisvalle. Il profilo dei due intellettuali affiorerà scena dopo scena dalle parole degli attori e attraverso un mosaico di stralci da quell’originalissima, fondamentale intervista che saranno proiettati sullo sfondo. E alla fine sarà la loro scrittura a conquistarsi appieno la scena, in un omaggio conclusivo all’universo poetico adamantino e potente di Pasolini e alla voce drammatica e antesignana, ecologista e rivoluzionaria di Pound. Ci sono gli ultimi biglietti ancora a disposizione, a partire da circa 26 euro. Invece il prossimo spettacolo in cartellone sarà quello del 19,20 e 21 gennaio, praticamente al sold out, con Alessio Boni, liberamente ispirato all’Iliade di Omero testo di Francesco Niccolini. Sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla, capricciosi, vendicativi, disumani: sono gli dèi immortali, e la loro commedia è la tragedia degli uomini, da sempre. Non si incontrano da secoli: Elena, Achille, Ettore, Andromaca, Priamo, Ecuba, Agamennone, Patroclo, Odisseo. A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il Quadrivio formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer mette in scena l’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre.

Laura Sartini