REDAZIONE LUCCA

Passi avanti per il nuovo nido. Approvato il progetto esecutivo

La struttura sorgerà in via San Francesco D’Assisi e accoglierà 42 bambini. Il progetto avanza a ritmi serrati

Il rendering del progetto

Il rendering del progetto

Semaforo verde per il nuovo nido comunale di Altopascio. Approvato il progetto esecutivo. Un ulteriore passo fondamentale verso la realizzazione della struttura che sorgerà in via San Francesco D’Assisi e che accoglierà 42 bambini. L’intervento, con un valore complessivo di circa 2 milioni di euro, è finanziato per 1 milione di euro dal PNRR e per 500mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Il progetto avanza a ritmi serrati e rappresenta un importante supporto alle famiglie, contribuendo anche alla promozione della parità di genere e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Il nuovo nido comunale sarà situato in via San Francesco D’Assisi, in una zona strategica tra la scuola dell’infanzia di via Valico, la scuola primaria di via Da Vinci e la futura nuova scuola media.

Questa posizione permetterà di creare un polo scolastico completo, che accompagnerà i bambini dalla primissima infanzia fino all’età adolescenziale. La realizzazione di questa struttura avrà un impatto significativo sul territorio, riducendo le liste d’attesa e rispondendo alle esigenze della comunità, evitando così che le famiglie debbano cercare soluzioni al di fuori del territorio comunale. Con l’approvazione del progetto esecutivo, l’amministrazione D’Ambrosio può ora procedere con la pubblicazione della gara d’appalto, così da rispettare le tempistiche imposte dal Pnrr.

In ballo altre opere che riguardano l’edilizia scolastica, come la nuova Media, sempre in quell’area e che è fondamentale perché quella vecchia, nel centro della cittadina del Tau, in piazza Gramsci, è ormai obsoleta, soprattutto a livello di spazi, interni, ma in primis esterni. Con un parcheggio con pochi spazi, raffazzonato anni fa e senza la possibilità di ampliarlo visto che ogni centimetro tra la piazza e via Marconi è stato ormai sfruttato.

Massimo Stefanini