La novità è stata licenziata dal consiglio comunale nella seduta del 13 febbraio scorso
I passi carrabili diventano a pagamento, e c’è tempo fino al 30 settembre per mettersi in regola. In questi giorni le domande stanno arrivando a Lucca Riscossioni e Servizi. Le nuove regole prevedono un costo fissato a 24 euro a metro quadrato in tutto il territorio comunale di Lucca, con la scadenza fissata appunto a fine mese per regolarizzare le varie posizioni.
Ecco i cardini del recente provvedimento. Coloro che hanno il cartello regolarmente autorizzato, al fine di continuare ad esporlo, dovranno compilare il modulo preposto, da consegnare a Lucca Riscossione e Servizi che ne gestisce la riscossione per conto del Comune di Lucca.
Il modulo può essere scaricato sia dal sito del comune di Lucca (www.comune.lucca.it ) che dal sito di Lucca Riscossione e Servizi all’indirizzo www.lrservizisrl.it; oppure sarà possibile ritirare la modulistica direttamente alla sede di Lucca Riscossione e Servizi srl in via G. Bigongiari 41 3° piano – ufficio Passi carrabili.
Coloro che non volessero rinnovare la concessione, dovranno compilare il relativo modulo di disdetta e riconsegnare fisicamente il cartello all’ufficio strade e progettazione del Comune di Lucca. Nel caso in cui il titolare di passo carrabile sia diverso rispetto al richiedente, per poterlo mantenere esposto, dovrà fare la voltura sempre riempiendo l’apposito modulo reperibile nelle modalità sopra indicate e trasmetterlo al Comune.
Pertanto entro il 30 settembre tutti i contribuenti dovranno provvedere ad effettuare l’auto- dichiarazione, pena la decadenza dell’atto di autorizzazione. Per informazioni i recapiti sono: 0583 1971482, [email protected]. La novità discende dalla delibera 7 licenziata dal consiglio comunale il 13 febbraio scorso che ha fatto terminare la gratuità dei passi carrabili accogliendo la tariffa di 24 euro al metro.
A questo proposito proprio stamani alle 11 è convocata la commissione comunale controllo e garanzia (nella Biblioteca di Palazzo Santini) che approfondirà le eccezioni mosse dal consigliere Alfarano sulla presunta illegittimità del provvedimento che rende i passi carrabili a pagamento.
L.S.