REDAZIONE LUCCA

"Passo indietro nel risultato". La Lucchese dura 45 minuti

Dopo la prima frazione i rossoneri spariscono. Gorgone analizza la partita "Primo tempo equilibrato, poi ci siamo abbassati troppo a inizio ripresa".

"Passo indietro nel risultato". La Lucchese dura 45 minuti

Il secondo gol della Vis Pesaro (foto Toni)

Troppo pochi quarantacinque minuti per sperare di conquistare il risultato contro una Vis Pesaro ordinata e con una panchina decisamente superiore a quella rossonera (insignificanti le prestazioni di Djibril e Babacar). La Lucchese, dopo aver giocato un buon primo tempo, trovando il gol sull’asse Quirini-Magnaghi, quest’ultimo al quarto centro stagionale, nella ripresa non è esistita; si è sfilacciata, non ha avuto un briciolo di reazione, senza mai tirare in porta.

Incomprensibili anche i cambi in corsa effettuati da Gorgone. E alla fine è venuta fuori una nuova sconfitta che complica tremendamente il cammino futuro con la zona play-out sempre più vicina. La sfida, ovviamente dalla panchina, tra l’allievo (Gorgone) ed il maestro (Stellone) si è risolta fin troppo agevolmente a favore dell’attuale mister della Vis.

Ancora "rabbia" e delusione tra gli oltre 70 tifosi rossoneri presenti al "Benelli", fortemente critici con tutti, nessuno escluso. E’ ormai evidente che questa squadra ha grossi limiti, tecnici e caratteriali, frutto di una "campagna" estiva tra le più scarse degli ultimi anni. A questo punto la domanda è una sola: la società avrà la forza per migliorarla al mercato di gennaio?

E questo il commento a caldo di Gorgone: "Primo tempo equilibrato, poi ci siamo abbassati troppo a inizio ripresa. Siamo scivolati tante volte, come in occasione del secondo gol. Era una partita complicata e si sapeva. E’ dura: sappiamo quanta fatica facciamo a vincere le partite, quando andiamo in sofferenza, prendiamo gol, come è successo nel primo quarto d’ora del secondo tempo".

E ancora: "Ho visto un passo indietro nel risultato, perché in fondo è quello che può cambiare il giudizio. Ho visto comunque una squadra che ha lottato su tutti i palloni, ma sui particolari, abbiamo peccato. Non posso rimproverare l’impegno, ma servono punti. L’uscita di Catanese ci ha penalizzato, Magnaghi ha avuto un indurimento al flessore, Sabbione ha un problema all’adduttore e speriamo di recuperare per la prossima con l’Arezzo".

Infine ecco il giudizio di Stellone sulla Lucchese: "E’ una squadra che ha perso tanto, ma che rispetto ad altre ci ha messo in difficoltà nei primi minuti. Credo che abbia le carte in regola per tirarsi fuori".

Emiliano Pellegrini