I tre sono stati inseguiti e fermati dalla Polizia stradale nei pressi di Lodi, in autostrada, in direzione Milano
La Polizia di Stato di Lucca ha denunciato tre cittadini sudamericani di 27, 26 e 22 anni per la cosiddetta “truffa delle monetine” ai danni di un’anziana signora lucchese di 83 anni.
L’episodio è accaduto una settimana fa, nella tarda mattinata del 21 gennaio scorso, nel parcheggio di un supermercato del quartiere San Filippo, dove l’anziana di 83 anni ha subito il raggiro messo in atto da tre giovani senza tanti scrupoli.
Ma ecco la ricostruzione dell’accaduto fatta dalla Questura. L’anziana, dopo aver riposto la spesa nel bagagliaio della sua auto ed essere salita in macchina, è stata avvicinata da un giovane il quale le segnalava che le erano cadute delle monete a terra vicino all’auto.
La donna, pensando che le fossero cadute a terra le monetine, è così scesa dalla vettura permettendo ad un complice del giovane di aprire lo sportello lato passeggero e di appropriarsi della borsa lasciata sul sedile anteriore destro, con all’interno circa 150 euro. Dopo essersi appropriati della borsa, i due sono saliti in tutta fretta a bordo di un’auto guidata da un terzo complice, e sono scappati.
La donna, non appena resasi conto del furto, ha avuto però la prontezza di memorizzare il modello e numero di targa della macchina e di comunicarlo tempestivamente alla sala operativa della Polizia.
I poliziotti, grazie alle preziose indicazioni dell’attenta anziana e ai sistemi di rilevamento targhe, sono riusciti a monitorare costantemente l’autovettura attraverso i sistemi autostradali, fornendo di volta in volta la posizione dell’auto, una Ford Puma, alla Polizia Stradale. Una pattuglia, infine, ha fermato i tre presunti autori del reato nei pressi di Lodi, in autostrada, direzione Milano. A bordo dell’auto dei fuggitivi i poliziotti della sottosezione della Polizia Stradale di Guardamiglio (Lodi) hanno ritrovato alcuni oggetti della signora derubata, pertanto i tre sono stati denunciati.
Un caso analogo era accaduto l’11 dicembre scorso, quando un ventenne cubano, un ventiduenne peruviano e un ventisettenne ecuadoregno erano stati fermati sulla Cisa e arrestati dopo un lunghissimo inseguimento della Polstrada: avevano rapinato la borsa a un’anziana gettandola a terra nel parcheggio di un supermercato a San Concordio.