MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Perseguita la ex fidanzata mentre è agli arresti domiciliari: 36enne arrestato

L'uomo è andato sul luogo di lavoro della donna per intimidirla e poi ha aggredito le forze dell'ordine

Carabinieri

Capannori (Lucca), 1 novembre 2024 – Perseguita la ex fidanzata mentre è agli arresti domiciliari: per questo un 36enne è stato arrestato e condotto in carcere. Il fatto è accaduto a Capannori, in provincia di Lucca, nella frazione di Marlia, dove i carabinieri della stazione di Ponte a Moriano, con i militari della sezione radiomobile della compagnia di Lucca, hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare disposta dal giudice del Tribunale di Nuoro che ha disposto la carcerazione per il 36enne, pregiudicato, residente a Capannori.

Dalle indagini eseguite dalle forze dell’ordine è risultato che l'uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, sempre per atti persecutori commessi nei confronti dell'ex fidanzata, nel pomeriggio del 24 ottobre scorso, sfruttando un permesso di un'ora che gli era stato dato per assolvere alle ordinarie esigenze quotidiane, è andato a Lucca. E qui si è recato presso la sede di lavoro della donna. L’uomo si è appostato proprio nei pressi dell'ingresso dello stabile, con il chiaro intento di farsi vedere, allo scopo di intimidire la donna. Dopo circa una ventina di minuti, e dopo che era stato scoraggiato dalla presenza di alcune colleghe di lavoro che lo avevano notato, il 36enne si è allontanato per rientrare all'interno della sua abitazione. Considerato il ritardo accumulato, si è giustificato con l'operatore della centrale operativa dei carabinieri di Lucca riferendo di avere fatto tardi inventando una scusa, dicendo ché uno sconosciuto gli aveva occupato il posto auto e gli aveva fatto perdere tempo. Ma gli accertamenti successivi svolti dai militari dell'Arma hanno consentito, attraverso l'acquisizione di diverse testimonianze, di ricostruire compitamente l'accaduto e di segnalarlo all'autorità giudiziaria, che ha emesso il provvedimento. Fondamentali per le indagini, insieme alle testimonianze, anche le immagini dei sistemi di videosorveglianza che hanno ripreso l’uomo nel suo appostamento. Nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre, quando i carabinieri si sono presentati presso la sua abitazione per eseguire la misura cautelare, il 36enne è anche andato in escandescenze, si è rivolto contro i carabinieri e ha aggredito i militari spintonandoli, con l'intento di evitare l'arresto. Dopo che le forze dell’ordine lo hanno riportato alla calma, l'uomo è stato accompagnato nel carcere di Lucca a disposizione dell'autorità giudiziaria.