
Il cantiere stradale sulla Statale Abetone a Borgo a Mozzano con i movieri che gestiscono la viabilità
BAGNI DI LUCCASono oltre 1400 le firme raccolte e già consegnate ai sindaci di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano, rispettivamente Paolo Michelini e Patrizio Andreuccetti, dal gruppo spontaneo di cittadini di Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano per chiedere alle amministrazioni comunali e agli enti superiori di impegnarsi nella concretizzazione di una viabilità alternativa. Un traguardo raggiunto in pochissimi giorni e attraverso una sottoscrizione volontaria e inaspettata nei numeri, sganciata da ogni logica partitica e influenza politica.
"La raccolta – spiegano gli organizzatori – ha preso avvio un po’ per caso ma da subito abbiamo riscontrato una partecipazione incredibile: 600 adesioni sono arrivate dalla petizione che abbiamo aperto su change.org (ancora attiva) mentre oltre 800 sono giunte attraverso la firma fisica dei cittadini sui moduli che avevamo lasciato nei bar e nei negozi. Da non sottovalutare un dato importantissimo: 110 attività del territorio (comprese alcune grandi industrie cartarie) hanno firmato l’appello apponendo il loro timbro e la firma del titolare o del legale rappresentante. Un’unità di intenti che la politica non può ignorare".
Gli eventi atmosferici del 14 e 15 marzo scorso, come si ricorderà, avevano messo a dura prova tutta l’area sud-est della Media Valle isolando per diverse ore il territorio. Mentre la Statale del Brennero era infatti chiusa per i lavori programmati da Anas, il rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche aveva comportato l’occlusione della statale 445, per non dire dello smottamento sulla provinciale 18 a Ponte a Serraglio e la frana sulla via di Corsagna, già messa a dura prova per dover sopportare un traffico insolito ed intenso. Da qui, appunto, è nata l’idea della petizione sui cui raccogliere le firme. "Entrambi i sindaci – affermano i promotori della raccolta – si sono dimostrati collaborativi e decisi a dar voce a questa istanza proveniente dal territorio. Sia Michelini che Andreuccetti ci hanno detto di essersi già interfacciati con membri del consiglio regionale in merito alla questione della viabilità e speriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso che garantirà una transitabilità alternativa e un attraversamento sicuro tra Bagni e Borgo. Un grazie sentito va a tutte le attività commerciali, i negozi e i bar che hanno collaborato alla raccolta".
Marco Nicoli