
Piazza della Magione: si cambia Via le strisce blu, stalli per residenti A breve scatta la mini-rivoluzione
Una minirivoluzione che, molto probabilmente, sarà destinata a far discutere: è quella che a breve coinvolgerà la sosta nella zona ovest del centro storico dove la giunta Pardini nei giorni scorsi ha deciso di eliminare i 23 parcheggi con le strisce blu di piazza della Magione per assegnare gli stalli ai residenti. Un numero di posti non eccessivo, ma molto importante da un punto di vista strategico, perché in quella porzione di città gli stalli per i non residenti scarseggiano, dopo che il parcheggio della Manifattura è stato temporaneamente chiuso. Senza considerare che ormai da anni è fuori gioco anche quello dell’ex caserma Lorenzini.
L’amministrazione comunale, però, evidentemente è stata di diverso avviso e ha deciso di riconvertire i 23 posti a favore dei residenti. Da verificare invece se in una porzione della piazza potrebbero trovare posto tavolini per i locali. La decisione potrebbe comportare anche modifiche alla circolazione, visto che il tratto di via Vittorio Emanuele che inizia in piazzale Verdi era percorribile dai non residenti proprio per arrivare sino agli stalli di piazza della Magione. Venendo meno questi ultimi, lo logica porterebbe a escludere l’ingresso con quel senso di marcia, mentre in uscita dalla città c’è da ipotizzare che la strada resterebbe percorribile anche dai non residenti visto che per il momento è l’unica direzione di marcia per allontanarsi del centro per chi ha posteggiato nel parcheggio Cittadella.
Gli uffici comunali sono a lavoro per le valutazioni del caso, ma resta il peso della scelta che sicuramente ha già iniziato a provocare i primi mugugni dei commercianti della zona che si vedono togliere un altro approdo per avvicinare i clienti. Intanto una novità positiva in questa zona: il Comun sta accelerando i tempi per una parziale riapertura del parcheggio interno della Cittadella nell’ex Manifattura.
Intanto, come annunciato, altri 20 posti blu – stavolta nella zona ovest di piazza Santa Maria – saranno cancellati per sviluppare il progetto di riordino della piazza che doveva essere già partito e che è invece in ritardo rispetto ai primi annunci dello scorso anno.
Fabrizio Vincenti