
Dopo la piazza si interverrà sui parcheggi, il tempo stimato è di circa 3 mesi .
Apertura cantiere il 5 maggio, il 12 partenza dei lavori. Tempo stimato circa tre mesi: questo significa che si comincerà con le scuole ancora aperte, ma per la riapertura di quest’ultime a settembre l’intervento dovrebbe essere concluso.
E’ questo l’esito dell’assemblea pubblica di mercoledì sera a Spianate, assai partecipata nonostante il derby milanese in tv, per decidere in condivisione tra tutte le componenti, per la riqualificazione di piazza San Michele, la frazione più popolosa del Comune di Altopascio.
Erano presenti gli assessori Francesco Mastromei e Adamo La Vigna, rispettivamente ai lavori pubblici e al commercio, i consiglieri comunali di maggioranza Graziano Salvucci e Federica Biagetti, il presidente della Pro Loco di Spianate Giancarlo Orsi, rappresentanti di associazioni, diversi cittadini ed esercenti. Questa agorà è in posizione centrale, incastonata tra la chiesa e le scuole elementari. Parola d’ordine, coniugare estetica e funzionalità. Si partirà con la piazza, poi si interverrà sui parcheggi, visto che nel primo mese di interventi ci sarà la scuola aperta. Si cercherà di terminare entro la fine di luglio perché in agosto avrà luogo la sagra e perché in quel mese, per tradizione legato alle ferie, i fornitori potrebbero far mancare le materie prime. Previsti scavi e forse si dovrà sostituire una vecchia condotta dell’acqua. Anche la pubblica illuminazione andrà rifatta. Vanno inoltre eliminate le possenti radici dei pini secolari che affiorano sull’asfalto. Insomma, qualche disagio è inevitabile ma si tratta di un’opera attesa da decenni che sta per diventare realtà.
Aggiudicato l’appalto, finanziamento di 390 mila euro di risorse comunali. I lavori saranno effettuati dalla ditta Ceragioli Costruzioni Srl. Il progetto si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione del paese, con la rigenerazione della casa di via Puccini, il nuovo polmone verde in via Moroni, un percorso pedonale tra via Puccini e piazza San Michele. I marciapiedi sui lati est e sud valorizzeranno le alberature esistenti, mentre il parcheggio avrà una pavimentazione drenante. Il monumento ai Caduti sarà integrato nel nuovo assetto urbano.
Massimo Stefanini