MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Picchi sollecita risposte chiare su Salanetti

"Basta misteri sull’impianto di riciclo di pannoloni e pannolini di Salanetti. Servono risposte". Quelle che chiede Liano Picchi, coordinamento comitati...

"Basta misteri sull’impianto di riciclo di pannoloni e pannolini di Salanetti. Servono risposte". Quelle che chiede Liano Picchi, coordinamento comitati...

"Basta misteri sull’impianto di riciclo di pannoloni e pannolini di Salanetti. Servono risposte". Quelle che chiede Liano Picchi, coordinamento comitati...

Basta misteri sull’impianto di riciclo di pannoloni e pannolini di Salanetti. Servono risposte. Quelle che chiede Liano Picchi, coordinamento comitati ambientali Piana il quale in una nota afferma: "Si stanno per dilapidare 20 milioni di euro nella costruzione di un impianto che fin ora non ha mai funzionato e i politici ed i tecnici che lo sponsorizzano, inspiegabilmente si rifiutano di fornire spiegazioni ai cittadini. Dalle pagine di questo quotidiano, abbiamo chiesto al sindaco Del Chiaro se fosse a conoscenza del fatto che l’impianto che aveva visitato e portava a modello, da tempo era stato smantellato. Non ha mai risposto. Nell’assemblea tenutasi in sala comunale abbiamo chiesto a quale impiantistica si fossero ispirati i tecnici visto il fallimento dell’unico impianto esistente, quello di Treviso. Ci fu risposto che non potevano rivelarlo. Cos’è un segreto di stato? Sempre in quell’assemblea a cui ha partecipato anche il Presidente di Retiambiente, Fortini, - prosegue Picchi, - abbiamo cercato di sapere quali saranno le aziende interessate ad acquistare la cellulosa recuperata dai pannoloni e dai pannolini sporchi. Anche in questa occasione non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Di fronte all’obiezione, più che giustificata, se avesse un senso bruciare quasi due milioni di metri cubi di combustibili fossili per recuperare meno dello 0,9% di materiale, ci hanno assicurato che l’energia necessaria all’impianto sarà prodotta da fotovoltaico ceduto da aziende industriali presenti nell’area, senza però mai dirci quali. Vogliamo risposte chiare e assunzioni di piena responsabilità e trasparenza".