REDAZIONE LUCCA

Piccoli Comuni, risorse a rischio. Approvata una risoluzione: "A rischio progetti importanti"

Presa di posizione del consiglio regionale della Toscana per il rispristino dei fondi tagliati ai borghi

Piccoli Comuni, risorse a rischio. Approvata una risoluzione: "A rischio progetti importanti"

Presa di posizione decisa del Consiglio regionale della Toscana con l’approvazione della risoluzione proposta dalla commissione Aree Interne sul ripristino delle risorse tagliate ai Comuni sotto i 1000 abitanti dall’ultima legge finanziaria emanata del governo nazionale. "Un colpo durissimo per le più piccole istituzioni locali che già si trovano con pochi mezzi a disposizione - afferma il consigliere regionale del Pd, Mario Puppa, anche componente della stessa commissione che ha avanzato la risoluzione -. Vengono messi a rischio progetti importanti. Su un totale di 21 comuni in Toscana, 6 sono in provincia di Lucca. concentrate in Valle del Serchio e nello specifico in Garfagnana, A vedersi decurtare i finanziamenti sono i comuni di Careggine, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Molazzana, Sillano Giuncugnano e Vagli Sotto. Stiamo parlando della quarta annualità del fondo istituito dal governo Draghi. Risorse destinate, tra l’altro, alla messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici, da utilizzare per l’abbattimento di barriere architettoniche o per l’efficientamento energetico e progetti di sviluppo sostenibile. "Invece di 85 mila euro, ciascun comune ne riceverà solo 58 mila. Lo stesso Dossier della Camera dei Deputati relativo alla Legge di bilancio 2024 - dettaglia ancora il consigliere regionale - ha evidenziato questo taglio affermando che "…appare necessario che il Governo chiarisca se la riduzione delle risorse non sia suscettibile di pregiudicare l’attuazione del programma pluriennale di interventi finanziato con le medesime risorse. E’ evidente – conclude l’intervento Puppa –, che per questi comuni vedersi decurtare risorse così importanti risulta essere un colpo durissimo".

Queste le motivazioni per le quali il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza la proposta della commissione Aree interne; una risoluzione che impegna la giunta ad "attivarsi nei confronti del Governo e del Parlamento, avanzando la questione anche in sede di Conferenza delle Regioni, affinché venga individuato in tempi rapidi un veicolo legislativo mediante il quale il fondo complessivo, sia ripristinato in base alle previsioni iniziali, e sia, altresì, data continuità all’ erogazione dei fondi previsti per le annualità successive".

Fio.Co.