FIORELLA CORTI
Cronaca

Pioggia e vento scuotono la Valle. Caduti massi sulla Lodovica. Neve a San Pellegrino e al Casone

A preoccupare è proprio la frana sulla strada dove, con i prossimi lavori sul Brennero, dovrebbe concentrarsi il transito della Valle. Sulla viabilità Verni-Trassilico invece, chiusa precauzionalmente, è caduto un albero.

La frana sulla Lodovica e l’albero caduto sulla Verni-Trassilico (foto Borghesi)

La frana sulla Lodovica e l’albero caduto sulla Verni-Trassilico (foto Borghesi)

Ancora una notte, quella di ieri, di apprensione per gli abitanti della Valle del Serchio che si sono addormentati con il rumore della pioggia battente, il fischio incessante delle raffiche di vento e la forte preoccupazione, ormai permanente in caso di allerta meteo attiva in codice arancione, per gli spostamenti del mattino lungo le arterie stradali comunali e provinciali.

Le prime luci di ieri hanno, infatti, rivelato alcune criticità presenti sulla viabilità di vari Comuni della Valle con i primi smottamenti, la caduta di alberi, rami e massi disseminati a macchia di leopardo, oltre allo scoperchiarsi di alcuni tetti e la caduta di tegole in Garfagnana. Si parla di un nuovo "miracolo" – visto che non si sono per fortuna registrati incidenti gravi – per la frana con relativa caduta massi sulla carreggiata della Lodovica, attivatasi nella mattina di ieri nel tratto di avvicinamento al Ponte di Calavorno, comune di Coreglia Antelminelli, appena superato il bivio per la frazione di Gioviano, comune di Borgo a Mozzano.

Qui, sono arrivati velocemente i tecnici della Provincia di Lucca, i vigili del fuoco e la polizia municipale di Borgo a Mozzano per il controllo della situazione e della stabilità del versante, oltre che per la sicurezza degli automobilisti in transito.

I due grossi massi caduti sulla carreggiata hanno sul momento imposto la chiusura della strada con il passaggio a senso unico alternato. A creare qualche perplessità e grande incertezza su questa condizione di conclamata fragilità dei versanti a monte, oltre alla paura per un possibile incidente grave causato dalla caduta dei massi, è stata anche la prospettiva della prossima chiusura della Statale del Brennero per lavori, con proprio questa viabilità che diventerà quella dove dovrebbe concentrarsi tutto il transito della Valle.

Chiusura precauzionale dalle 23 di lunedì alla mattina di ieri sulla viabilità Verni Trassilico, nel comune di Gallicano, come già accaduto il 13 gennaio scorso a causa di una frana che aveva colpito in pieno le carreggiate durante l’ultima allerta meteo. Opera preventiva rivelatasi molto azzeccata, vista che la pioggia e il vento persistente hanno provocato la caduta di un albero che poi è stato rimosso da mezzi inviati dal Comune.

Colpite anche alcune zone interne del comune di Molazzana, dove si sono verificate piccole frane, anche se il sindaco Andrea Talani ha ridimensionato la situazione, rassicurando la popolazione circa un pronto intervento di messa in sicurezza. "Abbiamo avuto degli smottamenti su alcune strade secondarie, che andranno valutati con attenzione per il prossimo futuro - ha spiegato - . Intanto stiamo provvedendo alla prima messa in sicurezza, poi sarà attivato un attento monitoraggio sulla fragilità delle nostre strade comunali e agiremo di conseguenza". Folate di vento forte in mattinata anche a Minucciano. Scoperchiati parzialmente i tetti di alcune case e anche un angolo di quello della chiesa. Si sono registrati anche allagamenti sulle strade.

Mentre i forti scrosci di pioggia e la potenti raffiche di vento si sono alternate a incerte schiarite per tutta la giornata di ieri, a San Pellegrino in Alpe e a Casone di Profecchia, nel comune di Castiglione di Garfagnana, è tornata a farsi vedere la neve.

Fiorella Corti