Paolo Mandoli
Cronaca

Pioggia quasi da record, marzo è già al 7° posto negli ultimi 110 anni

Con 224 millimetri in 23 giorni, più che raddoppiata la media del periodo. Una buona notizia per la falda idrica che è già risalita di ben 174 centimetri

Pioggia quasi da record, marzo è già al 7° posto negli ultimi 110 anni

Lucca, 24 marzo 2025 – Ben 224 millimetri di pioggia in 23 giorni. Questo mese di marzo ha conquistato, nel centro storico di Lucca, il settimo posto nella classifica dei più piovosi degli ultimi 110 anni. La media degli anni precedenti è di 100 millimetri, dunque siamo già al 224 per cento. In realtà questo mese segue ad altri due molto piovosi. Gennaio si è chiuso con 215,8 millimetri di pioggia invece dei 127,6 attesi, piazzandosi al quindicesimo posto nella classifica storica; il mese di febbraio si è concluso con 177,2 millimetri invece dei 106,2 attesi, anche in questo caso arrivando al quindicesimo posto. Sommando i primi 82 giorni dell’anno, ovvero dal primo gennaio e fino a ieri sera, abbiamo dunque ben 617 millimetri di pioggia che rappresentano oltre la metà dei 1.216 millimetri attesi quale media annuale nel centro storico di Lucca.

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Un così alto valore ha già fatto conquistare al primo trimestre del 2025 il sesto posto nella classifica dal 1916, dunque su 110 anni. In pratica era da nove anni, dal 2016, che non si registrava un primo trimestre dell’anno così umido. Il primato assoluto resta dell’anno 2014 con 703,4 millimetri, mentre il primo trimestre dell’anno più siccitoso risale al 1993 con appena 55,4 millimetri di cui 5,2 nel mese di gennaio; 1,6 nel mese di febbraio e 48,6 nell’intero mese di marzo.

Come era facile prevedere la pioggia di questo trimestre ha ricaricato le falde idriche lucchesi. Il freatimetro di Salicchi, dove si trova il campo pozzi dell’acquedotto cittadino, ha registrato una risalita della falda di ben 174 centimetri fra il 4 gennaio e il 18 marzo scorso. Anche la pioggia di venerdì scorso ha fatto risalire la falda di 5 centimetri. In pratica il livello freatimetrico medio giornaliero è passato da meno 5,89 metri di gennaio a meno 4,93 metri di questo mese di marzo, dunque con una risalita di circa un metro, per la precisione di 96 centimetri.

Gli alti quantitativi di pioggia di questo trimestre sono confermati anche a livello di intero bacino del Serchio dove si registrano mediamente valori che sono già nell’ordine del 50 per cento rispetto al valore medio annuo che è di 1.787 millimetri, considerando i valori da primato della Garfagnana e in particolare del versante delle Alpi Apuane.