REDAZIONE LUCCA

Più sicurezza al San Luca “Serve la polizia privata“

L’appello di Vittorio Fantozzi (Fd’I): “Tante criticità segnalate dagli operatori. Certi reparti e certe fasce orarie necessitano di maggiore attenzione“.

Vittorio Fantozzi durante il recente incontro con gli operatori ospedalieri

Vittorio Fantozzi durante il recente incontro con gli operatori ospedalieri

“A Lucca, come a Prato, come nella maggior parte dei nosocomi toscani, ci sono grossi problemi di sicurezza“. E Vittorio Fantozzi, Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio Regionale della Toscana, sollecita soluzioni ad hoc per affrontare il problema.

“Da parte nostra, come gruppo di Fratelli d’Italia – dichiara Fantozzi –, abbiamo da tempo intrapreso un percorso di ascolto e di proposta, che mira a sensibilizzare la giunta regionale, il presidente Giani e l’assessore Bezzini sulla necessità di un innalzamento della soglia di attenzione e sicurezza, specialmente per certe fasce orarie e per certi reparti. Nell’incontro di ottobre fatto al San Luca con molti operatori, vennero fuori molte criticità, a partire dalla semplice apertura delle porte di psichiatria per giungere a altri più complessi problemi“.

Uno degli episodi più gravi è avvenuto quattro giorni fa all’ospedale di Prato dove due infermiere e un’operatrice socio sanitaria sono state aggredite da un cittadino di origine straniera ricoverato nel reparto di Psichiatria. “A Prato, dove sono andato mercoledì per dare la nostra solidarietà agli operatori di psichiatria aggrediti violentemente – dichiara Fantozzi – , abbiamo ancora più approfondito alcune tematiche, come l’arresto in flagranza differita che dovrebbe essere applicato sistematicamente a ogni aggressione, come stabilito da una recente disposizione del governo Meloni oppure l’uso di alcune nuove droghe sintetiche come octagon o fentanyl, che complicano ancora di più il riconoscimento dello stato di alterazione di alcuni pazienti“.

Tra le soluzioni possibili, secondo Fantozzi, anche quella della polizia privata. “Crediamo che affiancare polizia privata, almeno in alcune fasce orarie e in particolare nelle ore notturne, sia un deterrente verso questi fenomeni e possa contenere il loro dilagare. Sicuramente – aggiunge il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale – continueremo a tenere alta la guardia, a Lucca come altrove, per un settore, quello sanitario, che diverse scelte del governo regionale hanno messo in seria difficoltà e con esso i cittadini, alle prese con liste d’attesa e altri disagi molto gravi”.