Più sicurezza nei cimiteri. Parte un progetto sperimentale

A Capannori, progetto sperimentale per proteggere cimiteri da furti e violenze. Volontari della protezione civile presidiano i luoghi sacri, garantendo sicurezza agli anziani.

Più sicurezza nei cimiteri. Parte un progetto sperimentale

A Capannori, progetto sperimentale per proteggere cimiteri da furti e violenze. Volontari della protezione civile presidiano i luoghi sacri, garantendo sicurezza agli anziani.

Uno dei reati più sentiti e percepiti dalla popolazione, sensibile al massimo sulla violazione del rispetto dei propri aprenti defunti che riposano nei vari cimiteri, dove periodicamente, si verificano odiosi furti, vandalsimsi e aggressioni fisiche ai visitatori, soprattutto gli over 65. A Capannori si sta lavorando per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, in particolare agli anziani. Questo l’obiettivo di un nuovo progetto sperimentale che ha preso il via e che proseguirà fino alle festività natalizie. Il progetto prevede che i volontari di alcune associazioni di protezione civile siano presenti durante i fine settimana per alcune ore, mattina e pomeriggio, all’interno dei camposanti più frequentati delle zone nord, centro e sud del territorio: S. Colombano, Segromigno Piano e Monte, Camigliano, Gragnano, Marlia nuovo, Capannori, Lunata, Tassignano, Pieve San Paolo, Guamo, Verciano, Massa Macinaia. "Con questa nuova iniziativa, che se darà buoni esiti estenderemo, intendiamo aumentare il senso di sicurezza di coloro che frequentano questi luoghi sacri e, in particolare, gli anziani soli, per evitare episodi spiacevoli che si sono verificati in passato - spiega l’assessore alla protezione civile Davide Del Carlo (in foto) - crediamo che questo presidio insieme alle telecamere di videosorveglianza che installeremo, costituisca un importante deterrente per scoraggiare eventuali malintenzionati".

Finora hanno svolto questo servizio l’associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Capannori e la Misericordia Santa Gemma di Camigliano. A breve saranno coinvolte anche le Misericordie di Capannori e di Marlia e la locale associazione Autieri d’Italia, che hanno fornito la loro disponibilità.

Massimo Stefanini