Plastic free, raccolta da 1.200 chili. Ottanta volontari a caccia di rifiuti. Due maxi discariche a Sorbano

Fruttuosa l’iniziativa organizzata dai volontari dell’associazione, coordinati per Lucca da Irene Dell’Amico “La nostra soddisfazione vera sarebbe non trovare più rifiuti, eppure spuntano anche nelle zone più belle“.

Plastic free, raccolta da 1.200 chili. Ottanta volontari a caccia di rifiuti. Due maxi discariche a Sorbano

Plastic free, raccolta da 1.200 chili. Ottanta volontari a caccia di rifiuti. Due maxi discariche a Sorbano

L’onda blu dei volontari Plastic Free, la onlus impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, ha ripulito spiagge, aree verdi, piazze e luoghi pubblici rimuovendo 19,5 tonnellate di plastica e rifiuti. In 90 clean up tenutisi lo scorso fine settimana, circa 2.100 volontari si sono adoperati con determinazione per celebrare con un gesto d’amore e attenzione la Giornata Mondiale dell’Ambiente e degli Oceani, grazie al sostegno del main sponsor Mini. In Toscana le due raccolte sono state a Lucca e Porcari con 95 volontari che hanno rimosso 1.200 chili di rifiuti. Un risultato importante, di soddisfazione. Anche se la soddisfazione vera per i volontari di Palstic Free sarebbe quella di non trovarne proprio di rifiuti. “Negli ultimi tempi abbiamo battuto a tappeto le zone di Sorbano, Mutigliano, Santa Maria a Colle, Vicopelago, Pozzuolo e Gattaiola incontrando anche in quest’ultimo caso dei veri e propri disastri ambientali – dice Irene Dell’Amico, referente Plastic Free per la zona di Lucca –. La gente butta di tutto anche nei luoghi più belli. A Mutigliano, in via delle Foreste, ad esempio, a ogni curva incontri cumuli di rifiuti. Gli abitanti ci aiutano moltissimo, segnalandoci ma sembra una guerra contro i molini a vento. Anche a Sorbano abbiamo individuato due discariche di grosse dimensini, vicino alla chiesa e vicino alla Casina delle Rose. Nella zona del deposito Bartolini c’erano dei pezzi di macchina. A “condire“ un po’ ovunque bottiglie di vetro, plastiche, sigarette a volontà“. Irene dell’Amico ha questa missione nel cuore, che non relega solo alle date deputate alla raccolta.

“Quando porto in giro il cane parto sempre con un sacchetto, sarebbe una buona abitudine per tutti – dice –, e purtroppo non resta mai vuoto“. Un’altra delle zone sistematicamente battute da gesti di inciviltà è quella vicino al supermercato Carrefour a San Vito. “Siamo in connessione diretta con l’assessore Consani e con Sistema Ambiente, a cui segnaliamo costantemente le criticità. E’ davvero una lotta impari – sottolinea Irene Dell’Amico –. Quello che ci fa piacere è che anche stavolta hanno partecipato alla raccolta tanti volontari, erano almeno un’ottantina di persone, grazie anche alla collaborazione del gruppo di catechismo di Sorbano, che ringraziamo. Forse qualcosa si muove“. Forse sì.

Laura Sartini