L’ultimo incidente pochi giorni fa. Danni alle carrozzerie e, per fortuna, feriti lievi. Ma gli impatti sono assai frequenti e c’è chi propone il senso unico alternato. E’ quello che invocano residenti e chi si trova a transitare sul ponte di Badia Pozzeveri, frazione di Altopascio, che scavalca l’autostrada Firenze-Mare. Proteste soprattutto per le dimensioni anguste della carreggiata, attualmente a doppio senso di marcia. "E’ vero che anche prima c’erano difficoltà per due veicoli a scambiarsi – dichiarano gli abitanti del luogo – ma allora bisogna prevedere una alternativa. Certo, l’opera realizzata da Autostrade è adesso più sicura, poiché ci sono i parapetti che evitano che qualcuno cada direttamente sulla A11, un piccolo marciapiede che consente il passaggio pedonale in sicurezza rispetto a prima dove una persona a piedi rischiava la vita ogni secondo, schiacciata tra un mezzo in transito e il muretto. Ma c’è da considerare anche la sicurezza della circolazione. Questa arteria è spesso utilizzata come scorciatoia".
"Infatti non è conosciuta da tutti, ma in tanti la utilizzano per evitare ed aggirare gli ingorghi sulla Romana, nei pressi del passaggio a livello. Soluzioni? Via della Fossetta e la Bientinese. Oppure creare una stradina ad hoc in quella zona, per un passaggio sicuro. Anni fa venne installato un semaforo in prossimità del ponte ma dovettero eliminarlo perché creava rallentamenti. Poi c’è la questione acquedotto: per fare queste nuove vie bisognerebbe scavare e potrebbero crearsi problemi".
Massimo Stefanini