Anche il Comune di Porcari propone due serate di riflessione e partecipazione all’auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di via Roma, per non dimenticare. "Il Giorno della memoria – dice Eleonora Lamandini, assessora alla cultura – si fa ogni anno richiamo sempre più urgente: inevitabilmente lo scorrere del tempo ci sta portando via i testimoni diretti della Shoah, le voci che hanno raccontato l’orrore con la forza della loro esperienza personale. Da qui il nostro impegno a custodire e trasmettere memoria di ciò che è stato, affinché l’Olocausto non si riduca a una pagina di storia distante".
Il 30 gennaio, alle 21, ad ingresso libero, si proietta il cortometraggio di Daniele Esposito "Venti minuti", vincitore del Globo d’oro 2022, sul rastrellamento del ghetto ebraico di Roma del 16 ottobre 1943: il titolo fa riferimento al tempo che le famiglie, svegliate all’alba dalle truppe nazifasciste, ebbero per lasciare le proprie case. A seguire, Marco Vanelli di Cineforum Ezechiele 25,17 leggerà alcune pagine di "16 ottobre 1943" di Giacomo Debenedetti, testo considerato la prima memoria scritta della Shoah italiana. Per gli approfondimenti storici interverrà infine Carlo Giuntoli dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca.
Venerdì 31 gennaio, sempre alle 21, sarà la volta dello spettacolo teatrale "Un’unica grande preghiera – Omaggio a Etty Hillesum", interpretato da Lorella Serni, che riporta il diario e le lettere della giovane ebrea olandese che si rifiutò di odiare i suoi persecutori. Etty Hillesum ebbe la possibilità` di salvarsi, ma decise di condividere la sorte del suo popolo: morì così ad Auschwitz il 30 novembre 1943. Lo spettacolo è il primo della proposta "Vieni a teatro con me", un progetto di promozione rivolto agli studenti. L’iniziativa prevede che siano proprio loro, infatti, ad accompagnare un amico o un adulto in auditorium. I ragazzi entreranno al prezzo agevolato di 5 euro, la persona invitata entrerà gratuitamente. B.D.C.