Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi interviene sulla querelle relativa al Punto di Primo Soccorso a Borgo a Mozzano
"La vicenda della soppressione del Punto di Primo Soccorso presso la Misericordia di Borgo a Mozzano si trascina ormai da tempo e siamo già intervenuti su questo tema, seguendo attentamente la mobilitazione dei cittadini, ritenendo che questa struttura sia assolutamente necessaria e che rappresenti un punto di eccellenza, che oltretutto valorizza il lavoro di un ente di volontariato che opera con grande competenza e qualità".
Così si esprime il capogruppo regionale di FdI Vittorio Fantozzi sulla querelle del PPS. "In questo contesto - aggiunge - stride davvero la risposta che l’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini ha fornito alla minoranza in Consiglio comunale a Borgo a Mozzano. Infatti, i consiglieri del gruppo “Si Cambia“ avevano chiesto un incontro all’assessore, il quale ha declinato l’invito dicendo che della vicenda si occupa l’Azienda Sanitaria Locale nord ovest".
Secondo Fantozzi si tratta "di uno sgarbo istituzionale: probabilmente non avendo argomenti per giustificare questo atto - prosegue - , Bezzini ha scaricato sulla Asl la responsabilità, ma i consiglieri comunali hanno in mano un documento che dice esattamente il contrario, ovvero che l’azienda sanitaria sta seguendo le indicazioni della Regione Toscana". "Insomma, una grande confusione - conclude Fantozzi - , con l’unico dato certo che il territorio e i suoi cittadini vengono privati di un presidio sanitario quanto mai utile. Di questo si parlerà a breve in Consiglio Regionale dove solleveremo istituzionalmente la questione Punto di Primo Soccorso a Borgo a Mozzano e i suoi recenti sviluppi".
M.N.