"E’ dura. Questa ripartenza tanto attesa è davvero complicata. Dopo due anni di stop, ci sono molti ostacoli, a cominciare dalla carenza di materiali, di automezzi e di personale specializzato. Basti pensare che ci sono tecnici che nel frattempo sono stati costretti a cambiare mestiere. Una situazione che riguarda un po’ tutta Europa e che ci costringe a lavorare giorno e notte, letteralmente. Questo perché vogliamo comunque proporrre alla città un grande festival, superando ogni ostacolo...".
Così Mimmo D’Alessandro, il patron del Lucca Summer Festival (nella foto sugli spalti delle Mura nel luglio 2019). "L’impegno è massimo – sottolinea D’Alessandro – e speriamo anche nella collaborazione della città, per ottenere questo risultato. Le prevendite del Summer stanno andando molto bene, c’è voglia di musica, di stare insieme e divertirsi nel modo giusto. Al momento siamo già a quota 110mila biglietti venduti, davvero un bel traguardo. Mercoledì abbiamo un tavolo tecnico con la Prefettura per mettere a punto alcuni passaggi. Ogni edizione ci sono problematiche da risolvere, ma quest’anno è tutto più complicato proprio per questo lungo e forzato stop che ha messo in crisi anche il settore della musica dal vivo. Comunque ce la faremo. Lavoriamo giorno e notte, come ho detto, e il 25 giugno il festival partirà in piazza Napoleone con Nick Mason e la sua super band".
Sul tavolo ci sono anche i problemi di salute accusati di recente da Justin Bieber che l’hanno appena costretto ad annullare alcuni concerti negli Stati Uniti. L’artista, colpito da un fastidioso virus che attacca il nervo dell’orecchio e i nervi facciali, è atteso il 31 luglio sugli spalti delle Mura per lo show conclusivo del Summer, unica data italiana del tour europeo 2022. Molti temono che debba rinuinciare.
"Ho parlato proprio domenica con il manager di Justin Bieber – sottolinea Mimmo D’Alessandro – e al momento sono fiduciosi che l’artista possa riprendere i concerti in tempo per il suo tour europeo che inizia proprio da Lucca. Ovviamente lo speriamo tutti...".
P.Pac.