Primo compleanno per l’Rsa. Festa alle ‘Residenze Garfagnana‘: "Un inizio molto importante"

Un evento molto partecipato per i primi 365 giorni dell’attività di aiuto e prevenzione sul territorio

Primo compleanno per l’Rsa. Festa alle ‘Residenze Garfagnana‘: "Un inizio molto importante"

Un momento della grande festa per celebrare il primo anno della Rsa “Residenze Garfagnana“ che ha visto protagonisti tutti gli anziani e i residenti nella struttura

A Castelnuovo è stato ricordato il primo anno di attività del complesso "Residenze Garfagnana" rivolto all’accoglienza delle persone anziane, gestito da Codess Sociale e situato lungo la Strada Provinciale 72, al numero 305, sul Piano Pieve, con un significativo e festoso incontro che ha coinvolto familiari e ospiti della Rsa, con la presenza delle autorità civili e militari, tra cui il sindaco Andrea Tagliasacchi, il consigliere delegato alla sanità Franco Chierici, la vice sindaca Chiara Bechelli, il direttore responsabile della Zona Distretto della Valle del Serchio dell’Asl Fabio Costa, la direttrice generale della Rsa Erika Luzzo, il responsabile di area Emma Calogero e tutti coloro che, ogni giorno, con impegno e passione svolgono il loro lavoro nella struttura di Residenze Garfagnana.

"Questo primo anno di attività- hanno spiegato i responsabili della Rsa- ha visto la struttura in crescita dal punto di vista dei servizi per il territorio e non solo, ha dato opportunità di lavoro ed è tutt’oggi in evoluzione per dare risposte significative alle esigenze della popolazione. La struttura, a metà della sua capienza, aprirà il terzo piano entro fine mese offrendo ai cittadini i servizi richiesti e migliorando giorno dopo giorno ascoltando i bisogni della cittadinanza cercando di esaudirli nel migliore dei modi". Il complesso residenziale Garfagnana è composto da due strutture denominate Apuane e Appennino, che possono accogliere complessivamente 120 persone. "Residenze Garfagnana – ha aggiunto il sindaco Tagliasacchi – è entrata in rete con le altre strutture socio sanitarie del territorio della Valle (11 con 390 posti) per arricchire i servizi di cura e di assistenza al cittadino. La positiva sinergia tra pubblico e privato ha permesso tra l’altro di riqualificare l’area dove ora sorge un complesso moderno, elegante, funzionale".

Questo primo anno ha permesso anche di mettere alla prova attrezzature e servizi interni, che hanno risposto in maniera positiva, per la soddisfazione degli ospiti e dei loro familiari. Un’equipe esperta e qualificata attenta alla salute psicofisica degli ospiti ha garantito loro assistenza medica, infermieristica, farmacologica, riabilitativa e psicologica.

Dino Magistrelli