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Progetto per ampliare la videosorveglianza

Il Comune di Altopascio propone l'ampliamento della videosorveglianza per migliorare la sicurezza urbana, con un progetto di 215mila euro finanziato dal Ministero dell'Interno.

Progetto per ampliare la videosorveglianza

Il Comune di Altopascio ha redatto il progetto di fattibilità tecnico economica, per l’ampliamento della videosorveglianza. L’importo è di 215mila euro, di cui 144 per lavori, il resto per somme a disposizione, spese tecniche ed altro. L’obiettivo è ottenere le risorse dal Ministero. L’impianto attuale risulta uno strumento utile al controllo del territorio, quale mezzo di prevenzione e repressione di attività criminose, oltre al controllo e contrasto di eventuali danneggiamenti del patrimonio pubblico.

Considerato che alcune aree sono scoperte dal monitoraggio e che la presenza di maggiori punti di controllo possono agevolare le attività di indagine delle forze dell’ordine, si è ritenuto di attingere alle risorse del Ministero dell’Interno, legge 197 del 29 dicembre 2022, in merito al potenziamento dei cosiddetti "occhi elettronici".

E’ interesse del Municipio finanziare gli interventi necessari all’implementazione di questi ultimi, sempre nell’ambito di un corretto bilanciamento tra gli interessi legati alla sicurezza urbana ed il diritto alla privacy.

Attualmente sono 32 i punti di ripresa: nel capoluogo su scuole, piazze, corso Cavour, viale Europa, stazione ferroviaria; a Spianate via Mazzei, piazza San Michele; a Marginone via Mammianese, via di Montecarlo al cimitero, a Badia in direzione delle scuole e nelle vie Catalani e IV Novembre ed altri punti ancora. Poi ci sono i siti denominati "watchdog", con lettura ottica delle targhe 24 ore: Turchetto, via Bientinese, Chimenti, Biagioni, Michi e casello autostradale.

Massimo Stefanini