Protocollo d’intesa con le imprese agricole

Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord rafforza la collaborazione con imprese agricole e cooperative agroforestali per la cura del territorio, sottoscrivendo un nuovo protocollo d'intesa.

Protocollo d’intesa con le imprese agricole

Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord rafforza la collaborazione con imprese agricole e cooperative agroforestali per la cura del territorio, sottoscrivendo un nuovo protocollo d'intesa.

Si rafforza la sinergia del Consorzio di Bonifica Toscana Nord con le imprese agricole e le cooperative agroforestali per la cura e manutenzione del territorio. Nei giorni scorsi, infatti, il presidente Ismaele Ridolfi ha sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa assieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria Cia, Alberto Focacci, Coldiretti, Francesco Cianciulli, Unione provinciale degli Agricoltori, Matteo Binazzi, Legacoop Area Agroalimentare, Patrizio Mecacci, Fedagri Confcooperative, Luciano Mazzoni. Il documento prosegue sulla linea operativa adottata sin dal 2014, quando il Consorzio 1 Toscana Nord fu il primo a dare concreta attuazione alla legge della Regione che aveva riformato il mondo della bonifica in Toscana affidando in via prioritaria gli interventi di manutenzione inseriti nel Piano annuale dei lavori sui corsi d’acqua di competenza, proprio alle aziende agricole e alle cooperative agricolo-forestali.

“Abbiamo sostenuto sin dall’inizio questa iniziativa – evidenzia il presidente dell’ente consortile, Ismaele Ridolfi – perché coinvolgere il mondo agricolo e forestale nella sicurezza idrogeologica ci permette di raggiungere più obiettivi in maniera simultanea. In primo luogo, andiamo ad affidare una parte dei lavori di manutenzione dei canali direttamente a chi opera sul territorio, e quindi dispone di una conoscenza approfondita delle criticità del territorio e delle esigenze puntuali che possono esserci. Per ottenere l’affidamento dei lavori devono dimostrare di esserne capaci, sotto il profilo tecnico e operativo. Inoltre ogni opera viene monitorata e supervisionata dagli uffici del Consorzio, per certificarne l’esecuzione a regola d’arte. Le risorse assegnate per i lavori hanno il pregio di sostenere attivamente l’imprenditoria agricola che può così contare su un ulteriore introito“.