Da ieri a Fornaci di Barga è ripreso il viaggio in Garfagnana e in Media Valle dell’unità mobile di Proxy Screening, l’azione del progetto Proximity Care – proposto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – che ha messo a punto un programma per eseguire numerosi screening "sotto casa".
Dopo la sperimentazione realizzata nei comuni di Castelnuovo di Garfagnana, Piazza al Serchio, San Romano, Gallicano e Bagni di Lucca, il sistema è pronto per essere esteso a tutta la zona distretto della Valle del Serchio, riprendendo dal 21 maggio le operazioni a Fornaci di Barga, nel comune barghigiano dove il camper di Proximity resterà fino al 29 maggio. Il team di operatori sanitari dell’Asl ha ripreso proprio da ieri le attività per coprire tutti i Comuni della Valle del Serchio. Sono in arrivo o già arrivate le lettere di invito agli screening per le cittadine e per i cittadini che rientrano nei protocolli regionali di prevenzione e che risiedono nei Comuni al centro dell’attività di screening. L’invito dell’Asl riporta l’indirizzo e la data per svolgere gli esami, nel luogo più vicino al proprio domicilio.
Oltre agli screening previsti dal protocollo regionale (mammografia, pap test – HpV, esame feci), in sede di esame è possibile in via sperimentale sottoporre alla tecnica della dermatoscopia macchie o lesioni cutanee. Ieri mattina a fare visita agli operatori presenti si è recata anche la prima cittadina di Barga. La prossima tappa degli screening oncologici sarà poi a Camporgiano dal 4 al 7 giugno.
Luca Galeotti