
Qualità e origine, la Garfagnana gioca la carta dei cibi Dop e Igp
Ha fatto tappa al ristorante "Il Pozzo" di Pieve Fosciana, durante il suo passaggio in Garfagnana (FOTO), l’associazione Qualità e Origine Rete Toscana Dop e Igp (Quore), che raccoglie le produzioni agro-alimentari toscane di qualità, e che concentra le proprie forze proprio sulle eccellenze che possono fregiarsi dei marchi di unicità e sotto tutela dei presidi SlowFood.
L’intento dell’associazione è quello di sviluppare una rete aperta a tutti coloro che lavorano con produzioni Dop o Igp, così da creare consorzi virtuosi in grado di essere attrattivi sia per il comparto turistico che per il consumatore locale.
All’incontro al Pozzo hanno partecipato parecchi rappresentanti dei prodotti locali, come Grazia Rossana Grazia, Annalisa e Simona Sarti del Consorzio produttori farro della Garfagnana, Daniele Pardini del Consorzio tutela del Pane toscano, i presidenti Riccardo Fabbri del Consorzio per la tutela del farro Igp della Garfagnana e Lorenzo Satti di Garfagnana Coop alta valle del Serchio, Paola Lunardi di Coldiretti, Giordano Andreucci di SlowFood Garfagnana e Mediavalle, Maurizio Giuntini titolare dell’omonima azienda agricola, Roberto Fabrizi e Fosco Ferri in veste di rappresentanti dell’associazione Quore e Silvio Gemignani di Garfagnana Experience. In collegamento telematico, la classe quinta SD dell’Istituto alberghiero "Fratelli Pieroni" di Barga. Molti sono stati gli argomenti trattati durante l’incontro, svoltosi come una vera e propria tavola rotonda, durante la quale sono stati esposti problematiche, punti di forza e riflessioni sul prodotto agroalimentare toscano.
Dino Magistrelli